Immersi nella magia dei presepi sull’acqua di Crodo, c’è spazio anche per riflettere sull’inquinamento e l’importanza di prendersi cura del pianeta. Martina Forni, giovane artista della frazione di Cravegna, ha realizzato un presepe utilizzando solamente materiali di recupero, per lanciare ai tanti visitatori che presto passeranno ad ammirare le creazioni natalizie un messaggio chiaro.

«Mare o montagna, l’intero pianeta è casa nostra»

Costruito con bottiglie, sacchetti di plastica, pezzi di cartone e altri materiali di scarto che siamo abituati a vedere solamente nel sacco della spazzatura, il presepe di Martina invita l’osservatore a riflettere sul problema dell’inquinamento dei mari: una questione che sembra riguardare solo le coste, ma che ha le sue radici a terra (anche in montagna) e provoca conseguenze negative importanti per tutti.

«L’intero pianeta – ribadisce Martina – è casa nostra e la stiamo sfruttando oltre i limiti. Mare e montagna non sono poi così diversi».

Un appello importante, che Martina vuole diffondere grazie alla vetrina d’eccezione che i presepi sull’acqua di Crodo offrono. «Io e la mia famiglia – aggiunge l’artista – stiamo lavorando a questo presepe da alcuni mesi. Vogliamo riuscire a mandare un piccolo messaggio alle tante persone che passeranno nelle nostre zone questo Natale».

Fontane, mulattiere e lavatoi: la poesia dei Presepi sull’acqua di Crodo

Dove trovare il presepe di Martina Forni

Il presepe di Martina si trova a Campieno nella frazione di Cravegna a Crodo e si potrà ammirare insieme alle tante altre creazioni realizzate nei lavatoi, nelle fontane e tutti i piccoli specchi d’acqua del paese cuore della Valle Antigorio.