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Sul podio dopo 600 chilometri in “graziella”, l’impresa di Gaia e Beatrice

Le due atlete hanno partecipato alla massacrante Barolo Courmayeur bike a bordo delle famose bici pieghevoli, dando filo da torcere a tanti altri atleti con mezzi molto più performanti. Prossima impresa: la Red Bull Mottarone

Beatrice Colombo Gatti e Gaia Angelo

Una gara lunghissima, 593 chilometri con un dislivello positivo di 11.800 metri tutti da percorrere in bicicletta. È la Barolo Courmayeur bike, una competizione attraverso mezzo Piemonte fino alla Val Venì. In mezzo ad atleti “armati” di performanti bici da “gravel”, Beatrice Colombo Gatti e Gaia Angelo hanno invece deciso di portare a termine la gara a bordo di due “grazielle”: le famosissime biciclette pieghevoli. Nonostante i mezzi decisamente poco adatti all’impresa, Gaia e Beatrice sono riuscite a strappare il terzo posto, concludendo la gara in quattro giorni, 17 ore e 36 minuti (ben 6 ore sotto il tempo massimo).

«Eravamo esordienti assolute nel mondo delle gare in bicicletta – raccontano le due atlete -. Ma avevamo il vantaggio di una buona esperienza di trail. Siamo abituate a restare tante ore sulle gambe e soprattutto a dormire poco. Dormendo circa 12 ore nell’arco dei quattro giorni e mezzo di gara, abbiamo recuperato il tempo che perdevamo con la nostra andatura più lenta e con la necessità di spingere a piedi nelle salite più impegnative. Certo, negli ultimi tratti, come la salita di Dolonne e quella infinita degli ultimi sette chilometri prima dell’arrivo fatta nel cuore della notte, abbiamo avuto pensieri assai poco gentili su chi aveva disegnato il percorso, ma la soddisfazione del traguardo fa dimenticare tutto».

Inedita anche la partnership tra le due cicliste, che pur appartenenti alla stessa società sportiva (100% Anima Trail) non avevano mai affrontato gare in coppia a lunga percorrenza; ma l’affiatamento tra la quarantaseiennne gallaratese Beatrice Colombo Gatti e la trentasettenne varesina Gaia Angelo è stato immediato: «Non abbiamo mai litigato -raccontano a due voci – anzi, il nostro diverso approccio alla gara ha creato un perfetto equilibrio tra l’anima più “disciplinata” di Bea e quella più “godereccia” di Gaia. E abbiamo trovato modo di divertirci moltissimo».

Beatrice Colombo Gatti e Gaia Angelo

Dopo una simile performance, Beatrice e Gaia saranno “guest star” della prima edizione della Red Bull Mottarone. La gara-evento in programma il 3 settembre prevede un’epica sfida in salita, da Omegna fino alla vetta del Mottarone, riservata a biciclette pieghevoli di ogni età e tipologia: dalle vecchie “grazielle” (ma anche “cinzie”,“angele”,“susanne”…) recuperate dalla cantina, fino alle “folding bike” di ultima generazione, anche a pedalata assistita. 21 chilometri di percorso, pendenze che arrivano a toccare il 21%, ma soprattutto una giornata capace di abbinare sfida, ironia e divertimento. In programma: grandi ristori, deejay set e una serie di sfide ed eventi collaterali incluso uno “slalom parallelo” in sella alle biciclette, un premio all’impennata più lunga e un gran finale con salto nel lago.

«Sempre in sella alle nostre pieghevoli – raccontano Colombo Gatti e Angelo – ci aspettiamo questa volta un’esperienza completamente diversa: una giornata di divertimento e allegria, insieme a una manica di matti persino più matti di noi!».

Le iscrizioni alla Red Bull Mottarone del 3 settembre sono aperte ed effettuabili online a questo link.

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Pubblicato il 02 Agosto 2022
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