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Le meraviglie del Gran Paradiso e della Val Grande in edicola nella speciale collana “Parchi d’Italia”

La nuova collana in dieci uscite nasce dalla collaborazione di Cai e Federparchi con Repubblica e National Geographic. Il numero di giugno sarà dedicato al Nord Italia e ai parchi piemontesi

val grande

Arriva in edicola Parchi d’Italia, una collana di dieci uscite che Repubblica e National Geographic, in collaborazione con il Club alpino italiano e Federparchi, dedicano ai 25 parchi nazionali del Pel Paese. Dieci volumi, curati da Enrico Regazzoni, che racconteranno la storia di queste aree protette, descrivendone le bellezze, suggerendo percorsi e ascoltando le testimonianze di chi ci vive e ci lavora. Non mancheranno contributi sulla flora, sulla fauna e sui cibi tipici del posto.

Ciascun volume vedrà una sezione curata dal Club alpino italiano e Federparchi, che congiuntamente si occupano della cura e manutenzione della rete sentieristica, della segnaletica, dei rifugi, del soccorso alpino o delle iniziative rivolte ai giovani e alle scuole. Non mancherà lo spazio dedicato al progetto del Sentiero dei Parchi, in corso di realizzazione grazie alla collaborazione tra Cai, Ministero dell’Ambiente e Federparchi. Sarà un nuovo percorso escursionistico che collegherà il Sentiero Italia CAI a tutti i parchi nazionali con nuovi tratti e varianti.

Da venerdì 14 maggio sarà acquistabile la prima uscita, dedicata ai parchi nazionali delle Dolomiti Bellunesi e dello Stelvio. Due territori non così distanti tra loro, ma con identità assai diverse. Il primo è relativamente recente, quasi una riserva protetta dalla natura stessa del terreno, e richiede buone gambe al visitatore che intende affrontarne i sentieri.

Il secondo è un’area storica, ricca di memorie e di luoghi speciali, ma anche segnata dai problemi di un’antropizzazione diffusa. Nel volume sono descritti i lunghi e straordinari itinerari in quota delle Dolomiti Bellunesi, la flora tenace di quei monti e le grotte che restituiscono informazioni su altre ere. I lettori potranno conoscere, poi, le trincee alte della Grande Guerra sullo Stelvio, l’eccezionale impresa dei primi salitori dell’Ortles e del Gran Zebrù, e gli antichi mestieri che ancora sopravvivono su quelle Terre alte.

Sono trattati anche temi di attualità, dall’alto numero dei cervi al ritorno del lupo, fino ad arrivare al lavoro incessante di una natura che cerca un equilibrio, al suo interno e con gli esseri umani.

«Con “Parchi d’Italia” prosegue il progetto di Cai e National Geographic, con l’ulteriore coinvolgimento di Federparchi e Repubblica, per far conoscere queste aree che, seppur protette, sono fruibili da escursionisti rispettosi alla ricerca di bellezze straordinarie», afferma il Presidente generale del Cai Vincenzo Torti.

«il Sentiero Italia CAI attraversa già 18 dei 25 Parchi nazionali italiani e conta 85 tappe comprese interamente o parzialmente all’interno dei loro confini – sottolinea invece Antonio Montani, Vicepresidente generale del Cai -. Grazie all’accordo con il Ministero e Federparchi, il nostro intento è quello di realizzare le varianti necessarie a collegare parchi, regioni, sentieri e punti di accoglienza, per promuovere la tutela e il presidio dei territori, rilanciare le aree protette come luoghi di conservazione e di gestione della natura e dare ai residenti la possibilità di realizzare filiere economiche sostenibili».

 

Gli altri contributi, firmati da Francesco Carrer e da Angelo Schena, approfondiscono i progetti e l’impegno del Cai nelle due aree protette protagoniste della prima pubblicazione.

 

La seconda uscita, in edicola a giugno, riguarderà i parchi del Gran Paradiso e della Val Grande, per proseguire a luglio con Cinque Terre, Arcipelago Toscano, Circeo e Gargano. Il piano dell’opera si concluderà a febbraio 2022 portandoci alla scoperta di Sila e Aspromonte.

 

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Pubblicato il 13 Maggio 2021
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