Cirio: “Agire ora per evitare chiusure a Natale”
Il presidente della Regione: "Se si dovranno fare nuovi lockdown dovranno essere per aree omogenee, e comunque lavoro e scuola devono essere salvaguardati"
«Se si dovranno fare nuovi lockdown dovranno essere per aree omogenee, e comunque lavoro e scuola devono essere salvaguardati fino alla fine», lo ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
Riguardo al trasporto scolastico, ha affermato che «siamo un Paese in cui, per evitare di infettare i bambini sul pullman, non li mandiamo a scuola invece di mettere un pullman in più. Io credo invece che questa debba essere l’ultima scelta. In estate le Regioni hanno detto al Governo di raddoppiare i pullman, ma purtroppo il nostro appello non è stato ascoltato. Evidentemente i pullman bisognava pagarli e, quindi, tra i vari roboanti stanziamenti milionari ce ne doveva essere uno per raddoppiarli. Adesso ci troviamo nella scelta obbligata di ragionare sulla chiusura degli ultimi anni delle scuole».
Il presidente si è inoltre detto «preoccupato, la situazione sarà migliore o peggiore sulla base delle decisioni che prendiamo adesso, perché ormai riusciamo a prevedere i 10-15 giorni di ondata, in aumento o in diminuzione. Se vogliamo salvare il Natale, visto tutto ciò che comporta in termini di occupazione, lavoro e ritorno economico per il territorio, dobbiamo pensarci adesso. Le scelte vanno fatte oggi senza aspettare neanche un minuto».





