Tirocini da 20 ore la settimana per 3 mesi per disoccupati da Covid 19 da impiegare in lavori di pubblica utilità. A selezionarli sarà il Consorzio servizi sociali del Verbano, cui entro il 31 agosto andranno presentate le domande.

Possono concorrere lavoratori stagionali che quest’anno non sono stati assunti, persone a cui non è stato rinnovato il contratto a tempo determinato, precari in genere fino ad una dichiarazione Irpef 2019 di 20 mila euro. I tirocini sono finanziati dal comune di Verbania, per 45 mila euro, e dal Consorzio servizi sociali per altri 45 mila. All’iniziativa sono stati invitati ad aderire anche i comuni del circondario.

“Fino ad ora hanno detto sì Cossogno, Vignone, Arizzano, Aurano; ci siamo messi in contatto anche con San Bernardino Verbano. Se tutto andasse come speriamo tra Verbania egli altri comuni troverebbero un impiego temporaneo dalle 30 alle 40 persone”, ha detto il sindaco Silvia Marchionini presentando l’iniziativa in municipio “Ricordo – ha aggiunto – che con la fondazione Buon Lavoro abbiamo messo a bando 10 mila euro per nuove iniziative imprenditoriali, 5 mila l’una, il bando scade il 10 settembre”.

“Nell’ultimo assestamento di bilancio – è intervenuta l’assessore competente, Anna Bozzuto – abbiamo incrementato il fondo Verbania Solidale, ovviamente tenendo contro degli equilibri generali di bilancio”.

“Nell’emergenza Covid – informa Franco Diazzi, presidente del Consorzio – abbiamo distribuito 100 mila euro tra contributi all’affitto, alle bollette e maggiori acquisti di generi di prima necessità per l’Emporio dei legàmi che, tra maggio e giugno, ha registrato un aumento del 40% negli accessi. Di questo 40% il 60% era composto di famiglie italiane. Ciò dà la misura di quanto la crisi abbia inciso nel tessuto sociale cittadino”.

Un altro indicatore del periodo d’emergenza è la cifra fino ad ora impegnate dal Consorzio. “A fine luglio – precisa il direttore Chiara Fornara – avevamo speso 188.312,49 euro. In tutto il 2019 ne avevamo spedi 199.360,44”. Indicativo anche il confronto con il triennio 2016-18. La spesa complessiva del 2016 era stata di 243.345,46 euro, scesa a 200.945,44 nel 2017, risalita a 207.474,02 nel 2018 e scesa sono i 200 mila lo scorso anno, la spia di un’attenuazione dell’impoverimento che quest’anno, complice la pandemia, è destinato a risalire.

“I tirocini per lavori di pubblica utilità – commenta Marinella Franzetti, vicesindaco e assessore alle Politiche sociali – sono un cambio di passo rispetto al sostegno a persone e famiglie in difficoltà. Consentono a persone disoccupate di contribuire, col loro lavoro, a migliorare la città con la pulizia del verde, degli edifici publbici e il miglioramento del decoro urbano”.

(Nella foto, da sinistra: Chiara Fornara, Franco Diazzi, Marinella Franzetti, Anna bozzuto, Silvia Marchionini).