Come ormai ogni anno dal 1983, anche questa estate Mani Tese Verbania organizza un campo di formazione e riuso. Nel pieno rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento sociale,l’associazione propone dal 31 luglio al 9 agosto 2020 un campo estivo in modalità diurna aperto a giovani del territorio di età compresa tra i 15 e i 30 anni.

Spiega l’associazione: “Con modalità diverse rispetto alla nostra tradizionale proposta estiva, vogliamo continuare a portare avanti il nostro impegno per il cambiamento, anche ora che l’emergenza epidemiologica da Covid 19 ci costringe a riorganizzare le nostre attività.

Siamo consapevoli che per i due terzi dell’umanità la situazione di emergenza è la condizione normale della vita, e non da ora, e che la pandemia attuale sta colpendo i popoli delle periferie del mondo con più durezza e crudeltà. Sappiamo con certezza che il virus non avrà spazzato via le ingiustizie e gli squilibri globali, per questo il nostro impegno continua in tutte le periferie.

Ora che le porte delle nostre case si sono riaperte, davanti a comunità più fragili e forse un po’ più sole,provate dal blackout economico e delle relazioni, vogliamo mettere in campo le nostre risorse per riappropriarci degli spazi, ridare respiro alle relazioni scoppiate, rigenerare partecipazione e socialità, realizzare un mondo giusto, unito e solidale a partire dalle nostre comunità.

Abbiamo pertanto scelto di offrire un servizio, che, con la nostra specifica proposta, possa aiutare in particolare i giovani del nostro territorio -ai quali tanto è stato chiesto durante il lockdown- a tornare ad essere protagonisti, perché al centro di un progetto che li riguarda e poggia sulla loro capacità di attivarsi e dare piccole risposte ai bisogni locali.

Il campo di Mani Tese Verbania vuole permettere ai giovani partecipanti di assumere il punto di vista di quello che esiste ma non si vede, esplorando le più grandi emergenze del nostro tempo: quella dell’ambiente e del clima e dei comportamenti ‘invisibili’ che lo danneggiano; quella dell’agricoltura intensiva che genera lavoratori invisibili e stressa la terra; quella della fast fashion che alimenta la cultura dell’usa e getta sulle spalle dei nuovi schiavi del nostro tempo; quella della povertà e dell’esclusione sociale nelle periferie di tutto il mondo. Ad attività a carattere formativo, si affiancano organizzazione di eventi aperti alla cittadinanza ed attività di volontariato legate al territorio e ai bisogni della comunità di Verbania”.

Per iscriversi al campo e per informazioni: verbania@manitese.it349878284