Cerimoniale ridotto per i 206 anni di fondazione dell’Arma dei Carabinieri
A causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria quest'anno tutto è durato poco più di dieci minuti
Cerimoniale ridotto all’osso, ieri mattina nel cortile del comando provinciale, per l’annuale festa dell’arma dei Carabinieri, presenti solo il prefetto Angelo Sidoti e il tenente colonnello Alberto Cicognani, in ottemperanza alle restrizioni imposte dall’emergenza Covid 19: Inno di Mameli, alzabandiera, omaggio ai caduti in servizio.
È mancato il consueto conferimento delle onorificenze per i militari distintisi in servizio che concludeva le feste dell’arma in periodi normali. Tutto è durato poco più di una decina di minuti.
Anche la festa della polizia di Stato, in aprile in pieno lockdown, s’era svolta a porte chiuse. Ridotto il numero dei militari in alta uniforme presenti.
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