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Vco, diversi i comuni hanno segnalato a Uncem disservizi nella telefonia mobile

Più che mai è necessario ridurre il “divario digitale” esistente fra la città e la montagna

Formazza, Montecrestese, San Domenico di Varzo e Alpe Devero in Ossola, Madonna del Sasso nel Cusio, Valle Cannobina e Brovello Carpugnino nel Verbano. Sono i comuni della provincia del Vco che hanno segnalato a Uncem seri disservizi rispetto al servizio di telefonia mobile. Sono 1450 le segnalazioni raccolte dell’Unione nazionale Comuni, Comunità Montane ed Enti Montani nell’ambito della campagna nazionale volta a mappare la ricezione del segnale della telefonia mobile in Italia.

Se nel capoluogo formazzino è la frazione di Fondovalle ad essere più esposta ai problemi, a Montecrestese l’assenza di segnale colpisce le borgate di Chezzo, Lomese e Altoggio. Nelle osasi verdi di Devero e Veglia ( compresa San Domenico ) il segnale non solo è debole ma in alcuni casi completamente assente o instabile. Un danno per operatori e turisti. Nel neo comune di Valle Cannobina il mal funzionamento colpisce in particolar modo Falmenta. Qui il segnale Tim arriva ma in maniera bassa. Problemi analoghi anche nelle frazioni di Stroppino e Carpugnino a Brovello sulle alture del Lago Maggiore. A Madonna del Sasso nel Cusio si segnalano ostacoli alla ricezione del segnale su più parti del territorio comunale: a Boleto come lungo la strada che porta alla Colma, e poi ancora nella zona compresa fra il Municipio e il campo sportivo del paese.

Notizie poco incoraggianti se è vero che mai, come in questi giorni di emergenza sanitaria, abbiamo sentito molte voci parlare della necessità di ridurre il “ divario digitale” esistente fra la città e la montagna. Uncem da diversi anni è impegnata su questo fronte. Il presidente nazionale Marco Bussone parla di aperture importanti da parte della compagnie di telefonia mobile. Non resta che attendere.

Pubblicato il 23 Aprile 2020

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