Il meteo della settimana di Natale: tempo instabile fino al 25, poi spazio a qualche schiarita
Clima mite fino al 24 dicembre, poi graduale calo termico e condizioni più stabili dopo Santo Stefano, con schiarite e temperature massime intorno ai 7-8 gradi
La settimana di Natale si apre all’insegna dell’instabilità, con cieli spesso nuvolosi e temperature ancora più alte della media stagionale, anche se in progressivo calo nei giorni festivi. A influenzare il tempo sarà una perturbazione atlantica, indebolita dall’alta pressione sull’Europa orientale ma accompagnata da aria umida che risale dal Mediterraneo.
Il maltempo proseguirà fino al giorno di Natale, con precipitazioni sparse e neve solo in montagna. Dal 26 dicembre, invece, il tempo dovrebbe migliorare, pur mantenendo un clima tardo-autunnale.
Natale con l’ombrello, ma dal pomeriggio più asciutto
Giovedì 25 dicembre, giorno di Natale, il cielo sarà probabilmente coperto al mattino, con piogge deboli o moderate nelle prime ore della giornata. Il limite delle nevicate si manterrà tra gli 800 e i 1000 metri, soprattutto nelle aree montane del Ticino.
Nel pomeriggio la situazione tenderà a migliorare, con il ritorno a condizioni asciutte, ma con cielo ancora nuvoloso o solo timidamente aperto. Le temperature saranno in lieve calo, con massime tra i 6 e gli 8 gradi, segnando così il ritorno a valori più in linea con il periodo invernale.
La tendenza per i giorni successivi
Venerdì 26 e sabato 27 dicembre il tempo sarà in miglioramento, con schiarite alternate a passaggi nuvolosi. Le temperature resteranno stabili, con massime intorno ai 7 gradi.
Domenica 28 dicembre sarà probabilmente una giornata abbastanza soleggiata, con temperature in lieve aumento e punte fino a 8 gradi nelle aree di pianura.
Verso Capodanno: sole in montagna, foschie in pianura
Guardando oltre, verso l’ultima settimana dell’anno, si prevede il ritorno di un vasto anticiclone sull’Europa nordoccidentale. Questo porterà tempo stabile e in prevalenza soleggiato in montagna, mentre in pianura si potranno formare foschie o nubi basse, soprattutto durante le ore più fredde.
Le temperature massime, anche tra il 29 dicembre e il 4 gennaio, si manterranno comprese tra 3 e 7 gradi, senza precipitazioni di rilievo.
Insomma, un Natale dal sapore più autunnale che invernale, ma con un clima che si normalizzerà nei giorni successivi, in attesa del 2026.






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