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Anche quest’anno parte il monitoraggio civico sui cambiamenti climatici del Tavolo per il Clima di Luino

Le scuole del territorio protagoniste di un progetto di citizen science per monitorare l'ambiente e sensibilizzare sui cambiamenti climatici. Studenti e docenti impegnati in un percorso di osservazione diretta e raccolta dati a beneficio della comunità

generica

Il progetto di monitoraggio civico del Tavolo per il Clima di Luino riparte anche quest’anno grazie all’entusiasmo di docenti, studentesse e studenti sempre più coinvolti nelle tematiche ambientali. L’obiettivo è semplice ma ambizioso: rendere ragazze e ragazzi non solo informati, ma consapevoli, partecipi e capaci di produrre dati utili alla comunità attraverso la citizen science, la scienza partecipata dai cittadini. 

Le scuole del territorio hanno scelto di osservare da vicino come i cambiamenti climatici stiano modificando il nostro ambiente, ciascuna adottando uno o più temi di ricerca. Gli oggetti di osservazione di quest’anno sono sei:

– Fiumi e foci: come stanno variando nel corso degli anni in relazione ai periodi di siccità.
– Piante, fiori e frutti: come cambiano i cicli di fioritura e produzione nell’arco dell’anno. Quali segni di stress climatico emergono.
– Precipitazioni nevose e ghiacciai: come varia la neve nel nostro territorio e quali conseguenze ha, con un focus sull’osservazione diretta di un ghiacciaio alpino.
– Comportamento delle api: per capire come il clima stia influenzando le loro attività, gli spostamenti e le fioriture da cui dipendono.
– Precipitazioni piovose: misurate tramite pluviometri o semplici contenitori graduati, per registrare quantità e frequenza delle piogge.
– Temperature: rilevazione costante delle temperature massime e minime, confrontandole con gli andamenti degli anni passati per cogliere le tendenze del riscaldamento globale.

Ragazze e ragazzi diventano così sentinelle del clima, protagoniste/i di un percorso che unisce osservazione diretta, responsabilità e spirito scientifico. Ogni dato raccolto aiuterà non solo a comprendere cosa sta cambiando, ma anche a costruire maggiore consapevolezza nella comunità: famiglie, compagni, amici verranno coinvolti in un circolo virtuoso di attenzione e cura verso il territorio. 

Le docenti hanno scelto gli oggetti da monitorare, il passo successivo sarà l’incontro con esperti delle tematiche individuate, e infine la presentazione dei risultati nella forma preferita (video, grafici, foto, relazioni).

La citizen science permette così di trasformare le scuole in piccoli centri di ricerca diffusa: non laboratori chiusi, ma luoghi dove osservare, misurare, fare domande e cercare risposte. E soprattutto, dove imparare che il cambiamento parte dalle azioni quotidiane di ciascuno.

“Grazie all’impegno di studentesse, studenti e docenti, anche quest’anno la nostra comunità potrà contare su dati e osservazioni preziose per capire come il clima stia evolvendo e come possiamo contribuire a proteggere il territorio in cui viviamo – raccontano gli organizzatori -. Ringraziamo l’I.C.S. di Germignaga, l’I.C.S. di Luino e l’Educandato Maria S.S. Bambina di Roggiano per l’impegno dei loro docenti e delle loro studentesse e studenti sui temi del cambiamento climatico: è una grande dimostrazione di come la scuola possa formare le nuove generazioni per meglio affrontare il loro futuro. Seguiteci, insieme daremo valore all’importante lavoro che si apprestano a fare”.

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Pubblicato il 04 Dicembre 2025
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