A Brezzo di Bedero il 7 dicembre il concerto “Romanticismo e Virtuosismo” con Michel Gershwin e Anna Victoria Tyshayeva
Alla Casa Paolo un viaggio musicale tra Bruch, Mozart, Brahms, Schubert e Ravel: ingresso libero e atmosfera intima per una serata di grande musica da camera
Un nuovo appuntamento imperdibile per gli amanti della musica classica si terrà domenica 7 dicembre alle ore 20.30 presso la suggestiva Casa Paolo a Brezzo di Bedero, sede dell’omonima associazione culturale dedicata al lascito del pianista svizzero Paul Baumgartner. Il concerto, a ingresso libero, porta il titolo “Romanticismo e Virtuosismo” e propone un raffinato dialogo musicale tra lirismo ed energia tecnica, nel cuore della stagione Nuovi Orizzonti Sonori.
Due artisti d’eccezione per un programma intenso
Protagonisti della serata saranno Michel Gershwin al violino e Anna Victoria Tyshayeva al pianoforte, due interpreti internazionali uniti da una forte intesa artistica. Il programma abbraccia secoli e stili, con trascrizioni originali curate dagli stessi musicisti per offrire un’esperienza d’ascolto immersiva e coinvolgente.
Programma della serata:
Max Bruch – Kol Nidrei e Ave Maria
Franz Schubert – Rondò in La maggiore per violino e pianoforte
Johannes Brahms – Due Danze Ungheresi
W.A. Mozart – Adagio dal Concerto n. 23
Maurice Ravel – Tzigane – Rapsodia concertante
I protagonisti
Michel Gershwin, vincitore del Concorso David Oistrach nel 1988, ha avuto una carriera brillante come primo violino all’Opera di Francoforte prima di dedicarsi alla musica da camera. Ha collaborato con nomi del calibro di Nigel Kennedy, Igor Oistrach e Giora Feidman, esibendosi nei maggiori festival europei e mediorientali.
Anna Victoria Tyshayeva, pianista di origini ucraine e formazione tedesca, è vincitrice di prestigiosi concorsi come lo Scriabin di Parigi. Attiva come solista in Europa e Asia, è anche direttrice artistica, docente e promotrice di progetti sociali attraverso la musica, tra cui quello fondato da Yehudi Menuhin, portando concerti in ospedali e luoghi di fragilità.
L’evento si inserisce nella proposta culturale di Casa Paolo, che si conferma spazio d’eccezione per la musica da camera, capace di creare un rapporto diretto e suggestivo tra interpreti e pubblico.










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