Marco Massarenti si candida a sindaco di Luino con la lista civica “La Nostra Luino”
Una proposta civica che punta a unire sensibilità diverse: “Non demoliamo, vogliamo migliorare. Luino è di chi la abita, non solo di chi la amministra”
A Luino la campagna elettorale è ancora alle battute iniziali, ma la città ha già un nuovo candidato: Marco Massarenti si presenta con la lista civica “La Nostra Luino”, un progetto che nasce dal basso e che punta su ascolto, concretezza e senso di appartenenza.
“Non bastava più commentare, volevo prendermene cura”
«Non ho deciso in una notte – spiega Massarenti –. È il frutto di anni passati ad ascoltare storie, problemi, proposte. A un certo punto ho capito che non mi bastava più commentare la città: volevo provare a prendermene cura». La lista si definisce “civica vera”: dentro ci sono persone che arrivano da esperienze e sensibilità diverse, professionisti, volontari, cittadini spesso lontani dalla politica, uniti dalla voglia di rimettere Luino al centro delle attenzioni, non solo delle promesse.
Sicurezza, sanità, giovani e sport
Le priorità individuate sono chiare e si concentrano su tre ambiti chiave:
Sicurezza e vivibilità: «Non è uno slogan – dice Massarenti –. È la possibilità di camminare tranquilli, salire su un treno senza timori, parcheggiare senza paura. Serve più coordinamento tra Comune e forze dell’ordine, illuminazione adeguata, ascolto vero delle segnalazioni».
Sanità e servizi di prossimità: tema particolarmente sentito in un territorio di confine. «Luino non può sentirsi periferia due volte – sottolinea –. I servizi vanno difesi e potenziati. Non bastano i comunicati: serve una voce che si faccia ascoltare nei luoghi in cui si decide».
Giovani e sport: «Uno spazio in cui incontrarsi è un’alternativa concreta alla solitudine e al disagio. Vogliamo mettere in rete palestre, oratori, associazioni, campi sportivi. Non più mondi separati, ma una comunità educativa coesa».
Un metodo, più che un programma
Più che annunciare opere miracolose, Massarenti parla di metodo: se eletto, promette la convocazione entro poche settimane di un tavolo stabile della città che coinvolga scuole, sanità, forze dell’ordine, volontariato, sport, associazioni economiche. «Non tutto si può fare subito, ma tutto si può iniziare a fare bene – dice –. Tempi, risorse e responsabilità vanno condivisi e messi nero su bianco».
Un progetto che parte da quello che già c’è
Massarenti riconosce anche quanto di positivo sia stato fatto dall’amministrazione uscente, in particolare sulla rete fognaria e sull’attenzione all’ambiente e al lago. «Non siamo qui per demolire, ma per costruire. Dove si può migliorare, vogliamo farlo. E dove le cose funzionano, vanno riconosciute».
“La Nostra Luino”: una città da abitare, non da gestire
«Abbiamo scelto un nome semplice – spiegano dal gruppo – per ricordare che la città non è di chi la governa, ma di chi la vive. E che oggi, amministrare, significa prima di tutto sentirsi a casa nel proprio territorio».
La lista è presente anche sui social con la pagina “La Nostra Luino”, attraverso la quale sarà possibile seguire le attività e il percorso della candidatura.










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