Bormio e Livigno verso le Olimpiadi 2026: cantieri in anticipo, investimenti e sostenibilità
Sopralluogo della Commissione Territorio: Ski Stadium, Ski Park e nuove infrastrutture a Bormio e Livigno quasi completati. Lobati: “Così restituiamo valore ai territori”
Proseguono a passo spedito i lavori olimpici in Valtellina, con lo Ski Stadium e lo Ski Park di Bormio ormai prossimi al completamento. Secondo quanto emerso durante il sopralluogo della Commissione Territorio del Consiglio regionale della Lombardia, avvenuto martedì 5 novembre, i due impianti saranno conclusi entro fine mese, con un mese di anticipo sul cronoprogramma.
“Le Olimpiadi si adattano ai territori, non il contrario”
«Le Olimpiadi ci permettono di ridisegnare e ripensare l’organizzazione dei nostri territori in chiave sostenibile» – ha dichiarato il presidente della Commissione Jonathan Lobati (Forza Italia) –. «È questo il senso di restituzione dell’evento olimpico alla comunità».
Un’opera collettiva che Lobati definisce “espressione del sistema Lombardia”: «Idee, energia e capacità di squadra ci stanno permettendo di realizzare infrastrutture moderne, funzionali e rispettose dell’ambiente».
Opere sostenibili e a impatto quasi zero
Lo Ski Stadium e lo Ski Park sorgono a valle della celebre pista Stelvio. Il primo comprende:
la Family Lounge: struttura da 360 mq con tribune mobili da 5.000 posti
la Hospitality Lounge: edificio su due piani (800 mq) per staff e cronometristi
Entrambi i fabbricati saranno alimentati da pannelli fotovoltaici e una centrale a biomassa, puntando a un impatto ambientale “quasi zero” (NZEB).
Lo Ski Park, da 120 posti su due piani, è collegato dalla nuova passerella ciclopedonale sul torrente Frodolfo, già inaugurata a ottobre. L’obiettivo: favorire mobilità dolce e decongestionare l’area centrale.
Investimenti e tempi rispettati
Il pacchetto di opere prevede:
12,9 milioni di euro per lo Ski Stadium (finanziato da Regione Lombardia)
8,3 milioni per lo Ski Park e la passerella, con cofinanziamento Comune-Regione
Il cantiere, avviato nell’aprile 2024 dalla Costruzioni Cerri S.r.l., è il primo in ambito olimpico a essere partito.
Valdidentro e Livigno: lavori in corso e nuove funzioni sociali
Da Bormio la visita è proseguita verso Valdidentro-Isolaccia, dove si lavora al collegamento tra parcheggi e impianti di Cima Piazzi. Il progetto include:
nuova viabilità e rotatoria sulla SS301
sottopasso ciclopedonale per attraversamento in sicurezza
Avanzamento al 70%, conclusione prevista per il 31 dicembre. Investimento: 5 milioni di euro da Regione Lombardia.
A Livigno, i lavori principali riguardano:
la Casa della Salute, con TAC, risonanza e piattaforma per elisoccorso a supporto del Policlinico Olimpico (6,5 milioni di euro)
il nuovo parcheggio multipiano del Mottolino (501 posti, investimento da 30 milioni co-finanziato con lo Stato)
La Casa della Salute sarà pronta a inizio gennaio, il parcheggio nell’estate 2026.
Presenti al sopralluogo
Oltre a Jonathan Lobati, presenti il vicepresidente della Commissione Michele Schiavi (FdI), il consigliere segretario Luigi Ponti (PD), i consiglieri regionali Jacopo Dozio, Giuseppe Licata, Alfredo Negri, Martina Sassoli e il sindaco di Livigno Remo Galli. Per CAL (Concessioni Autostradali Lombarde), responsabile dei lavori, era presente l’AD Gianantonio Arnoldi.






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