Cugliate Fabiasco inaugura il nuovo municipio nella storica Villa Maria
L’edificio, di cui si hanno tracce già dalla fine dell’Ottocento, fu per decenni gestito da istituti ecclesiastici come colonia estiva per ragazzi, prima di passare all’asilo e infine, grazie a una convenzione nei primi anni Duemila, al Comune

Grande partecipazione sabato mattina (27 settembre) a Cugliate Fabiasco per l’inaugurazione del nuovo municipio, ospitato nella restaurata Villa Maria. L’edificio, di cui si hanno tracce già dalla fine dell’Ottocento, fu per decenni gestito da istituti ecclesiastici come colonia estiva per ragazzi, prima di passare all’asilo e infine, grazie a una convenzione nei primi anni Duemila, al Comune.
Il percorso di riqualificazione è stato lungo. Il primo progetto risale all’amministrazione Pozzi; sotto il sindaco Chini venne avviato l’appalto, concluso ora dall’attuale giunta guidata da Angelo Filippini: «Un’opera complessa – ha ricordato il sindaco – che ha richiesto pazienza e rispetto dei vincoli ambientali e monumentali, portata a termine grazie al lavoro dell’architetto Massimo Mastromarino».
Il Prefetto Salvatore Pasquariello ha sottolineato come il nuovo municipio rappresenti «non solo un momento di festa, ma un segnale di attenzione verso i cittadini. Il municipio è la casa della comunità, il luogo della democrazia quotidiana e dei servizi essenziali, che deve essere accessibile, efficiente e degno delle istituzioni chiamate a sfide complesse come calo demografico e crisi ambientale».
Paolo Sartorio, presidente della Comunità Montana del Piambello, ha rimarcato la partecipazione dei cittadini e dei sindaci della zona: «Non capita tutti i giorni di inaugurare un municipio. Oggi è un segnale di voglia di autonomia e partecipazione alla vita civica».
L’architetto Massimo Mastromarino ha ripercorso le tappe del progetto, iniziato oltre vent’anni fa con gli studi preliminari e il recupero dell’annesso rustico, poi sede della banda musicale e degli ambulatori. «Villa Maria è un esempio di architettura rurale prealpina, riconoscibile per la struttura a loggia. Abbiamo adeguato l’edificio dal punto di vista statico, sismico ed energetico – ha spiegato – mantenendone l’identità storica. Questo luogo racconta la storia di Cugliate Fabiasco e la comunità può esserne orgogliosa».

Al termine degli interventi, i partecipanti hanno visitato il nuovo municipio e la mostra fotografica “Volti e storie di Cugliate”, curata da Massimo Grignani, con i ritratti degli anziani del paese che restituiscono un mondo che sembra lontano, ma ancora vivo nella memoria collettiva.
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