“Ciao, grazie, prego”: i bambini di Besozzo portano la gentilezza in campo
Al centro sportivo comunale oltre 200 bambini e bambine dell’oratorio estivo hanno preso parte a una mattinata di giochi, sport e messaggi positivi

Una mattinata di sport, sorrisi e parole gentili ha animato lo stadio comunale “Sergio Marvelli” di Besozzo, dove martedì 25 giugno si è svolto un grande incontro con i bambini e le bambine dell’oratorio estivo. Al centro dell’iniziativa: la gentilezza, vissuta, giocata e condivisa attraverso una serie di attività ludico-sportive capaci di coinvolgere oltre 200 partecipanti tra bambini, ragazzi, animatori ed educatori.
Un Comune gentile per davvero
Il Comune di Besozzo è ufficialmente entrato a far parte della rete nazionale dei Comuni gentili. Domenica 4 maggio 2025, il sindaco Gianluca Coghetto ha firmato il Manifesto dei Comuni gentili insieme ad Alessandro Messineo, coordinatore del Movimento Italia Gentile, e con la partecipazione del Consiglio comunale dei ragazzi. Un gesto simbolico e concreto che segna l’adesione a un progetto di comunità che vuole promuovere il rispetto, l’ascolto e la gentilezza come valori civici.
Olimpiadi della gentilezza
L’iniziativa del 25 giugno, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’oratorio di Besozzo e con il supporto di Don Giuseppe e Don Marco, ha voluto trasformare la gentilezza in un gioco di squadra. Il momento più emozionante è stata la costruzione del simbolo degli anelli olimpici, realizzati dai bambini sotto la guida di Gian Paolo Ucci, ideatore dei “Giochi della gentilezza”. Ogni anello rappresentava una parola gentile: «Ciao», «Per favore», «Scusa», «Grazie», «Prego», gridate dai piccoli partecipanti come un inno alla buona educazione.
Una mattinata di sport e comunità
L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione della polisportiva oratorio di Bogno, del Verbano Calcio e del gruppo di educatori e animatori dell’oratorio di Besozzo. A dare voce a tutte le attività è stato Enrico Schiavi, che ha accompagnato la mattinata trasmettendo un messaggio chiaro: «La gentilezza si può allenare, proprio come lo sport».
Oltre alle attività sportive e alle staffette, i bambini hanno realizzato anche coloratissimi cartelloni dedicati alla gentilezza. Questi lavori, insieme alle foto più significative dell’evento, saranno esposti nel cortile del Comune di Besozzo da lunedì 30 giugno a lunedì 7 luglio.
“Se vedi qualcuno senza sorriso, dagli il tuo”
Questa frase, letta ad alta voce da un animatore durante l’evento, è diventata il motto della giornata. Un piccolo grande messaggio che ha raccolto l’entusiasmo di tutti i partecipanti e che accompagnerà il Comune di Besozzo in questo nuovo percorso all’insegna della gentilezza e della condivisione.
Un ringraziamento speciale, da parte dell’amministrazione, va anche a Silvana Bossi per le fotografie che hanno immortalato i momenti più belli di una mattinata che resterà nei cuori di tanti.
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