«Dinamica e sempre sorridente», il ritratto di “Nika” Russo, la maestra di Cazzago morta a Lomazzo
L'insegnante, 43 anni, era originaria di Napoli e si era trasferita nel Varesotto per lavoro. Viveva a Sesto Calende. "Credeva in una scuola dinamica e contagiava tutti con il suo sorriso"

«Sempre sorridente, dinamica ed energica». Domenica Russo, la maestra di 43 anni deceduta nel tremendo incidente stradale di Lomazzo, è nei pensieri di tutti coloro che l’hanno conosciuta e di tutta la comunità di Cazzago Brabbia, scossa profondamente dall’accaduto.
«Si chiamava Domenica ma per tutti noi era Nika – racconta una collega che non era tra quelle impegnate nella gita al Museo del Cavallo Giocattolo di Grandate – Era già stata in passato a Cazzago Brabbia per insegnare ed era tornata quest’anno tra le insegnanti della nostra scuola».
Domenica “Nika” Russo aveva 43 anni, era nata e cresciuta a Napoli dove aveva studiato Scienze del Servizio Sociale; si era trasferita nel Varesotto proprio per lavoro e dopo aver esercitato come assistente sociale ha intrapreso la strada dell’insegnamento. Viveva nel centro di Sesto Calende, lascia un compagno e una bambina.
«Era una persona sempre sorridente, con un sorriso contagioso, dinamica ed energica – spiega ancora la collega – Credeva in una pedagogia attiva, in una scuola dinamica, lavorando anche in una “scuola senza zaino”».
Sul pullman che riportava i bambini della scuola “Pascoli” verso Cazzago Brabbia, Russo sedeva nelle primissime file ed è morta sul colpo per il tremendo impatto tra il mezzo e un camion che lo precedeva sulla Pedemontana. I bambini hanno riportato ferite non gravi così come le colleghe: una maestra ha riportato una frattura a un ginocchio, un’altra un trauma facciale. Più gravi le condizioni dell’autista trasportato all’ospedale di Circolo di Varese.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.