Quantcast

Alptransit e viabilità, le richieste dei commercianti di Laveno Mombello. “Serve anche più spazio per il mercato”

I negozianti di Laveno Mombello venerdì sera si sono riuniti alle Officine dell’Acqua, insieme ad Ascom. Diverse le richieste, dalla viabilità al mantenimento del passaggio a livello pedonale

Generico 05 Feb 2024

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Confcommercio Ascom Varese

 

RIUNIONE DI LAVENO MOMBELLO SU ALPTRANSIT
L’OBIETTIVO DI CONFCOMMERCIO ASCOM VARESE: TRASFORMARE I DISAGI IN OPPORTUNITA’

I negozianti di Laveno Mombello ieri sera, venerdì 9 febbraio 2024, si sono riuniti alle Officine dell’Acqua per parlare delle conseguenze del cantiere dell’AlpTransit sul commercio. Il cantiere è impattante. Ma i disagi che paiono inevitabili possono trasformarsi in opportunità, non solo durante i prossimi mesi, ma anche in prospettiva, se al progetto verranno fatte alcune correzioni. Ecco dunque le proposte che i commercianti faranno all’amministrazione comunale.
Le proposte di Confcommercio Ascom Varese:
1) VIA LABIENA: nel passato era la via dello shopping e deve ritornare ad esserlo. L’istituzione del senso unico in via Labiena può giovare al commercio di Laveno se si realizzeranno, a raso, sulla strada, parcheggi che consentano la sosta breve davanti ai negozi. I commercianti chiedono molti di più dei posti auto previsti dall’attuale progetto. Secondo i negozianti, i parcheggi sono prioritari e devono essere pronti prima che il lungolago venga pedonalizzato.
2) NIENTE ROTATORIA IN VIA GARIBALDI, MA PERMANENZA DEL PASSAGGIO A LIVELLO ALMENO AD USO PEDONALE: Il terzo lotto dei lavori prevedeva l’abbattimento completo del cavalcavia con la trasformazione di viale Garibaldi in una strada due corsie, con una rotatoria in cima al viale. Ma in questo modo Ferrovie Nord si sarebbe trovata con un passaggio a livello sullo stop della rotonda, cosa che non è possibile e che richiede la chiusura dello stesso passaggio a livello. La Provincia ha dunque messo a disposizione dei fondi per la realizzazione di un sottopasso. Ascom Varese propone di rivedere l’incrocio è di lasciare il passaggio a livello almeno ad uso dei pedoni. Il cavalcavia, invece, rimarrebbe come via secondaria di collegamento per superare la ferrovia.
3) PIU’ SPAZIO PER IL MERCATO: Dovendo lasciar libera via Garibaldi, il mercato dovrà situarsi tra piazza Vittorio Veneto, via Trieste, via Marconi e via Rosselli. Ascom Varese chiede una soluzione che non penalizzi gli esercenti che già martedì scorso, a causa dei problemi viabilistici, hanno fatto i conti con un minor afflusso di clienti.
4) ADEGUAMENTO DELLA SEGNALETICA PROVVISORIA: E’ urgente rivedere la segnaletica legata alle modifiche viabilistiche perché l’attuale è troppo confusa.

Antonio Besacchi, presidente di Confcommercio Ascom Varese: “Senza il commercio i paesi muoiono. Lo abbiamo visto già troppe volte. Se ci sono i negozi, ci sono i servizi. Se ci sono i negozi, gli anziani possono avere più autonomia negli spostamenti. Quando ci sono i negozi, il territorio è vivace e presidiato. I negozi sono posti di lavoro e ricchezza per tutti. Eppure molto spesso le amministrazioni comunali sembrano non capire l’importanza che ha il piccolo commercio nella vita di un paese. Ma Ascom Varese c’è, è al fianco dei negozi, e porterà in comune a Laveno quanto emerso dalla riunione affinché le nostre proposte siano prese in considerazione. La nostra forza è essere insieme. Organizzeremo presto altri incontri. Non osserveremo passivamente l’evolversi della situazione”.

Andrea Moruzzi, fiduciario di zona Ascom: “A Laveno è stata aggiornata la viabilità per rendere più accessibile il centro durante il periodo di cantiere delle nuove opere per il miglioramento urbanistico. Il paese è raggiungibile attraverso gli accessi abituali, ad eccezione di via Varese, che è chiusa al traffico. Le altre vie principali: via XXV Aprile, via Fortino e via Roma, non hanno subito variazioni significative e non presentano particolari problemi di circolazione. Inoltre, sono in corso di definizione accordi con i Comuni limitrofi di Cittiglio e Caravate e con le Ferrovie per limitare i disagi dovuti al cantiere. Dalla primavera sarà rimosso anche il cantiere tra Portovaltravaglia e Luino così da normalizzare il traffico verso la frontiera. Ricordo che Laveno è raggiungibile anche con due linee ferroviarie, autobus e traghetto da Intra, accessi che non hanno subito variazioni.
In via Labiena interamente transitabile, il minor flusso di veicoli diretti a Cittiglio favorisce la sosta davanti ai negozi, offrendo l’opportunità di apprezzare la storica via dello shopping. Ne approfitteremo per concordare con l’amministrazione un miglioramento dei parcheggi e una revisione dell’arredo urbano. Dopo i primi inconvenienti riscontrati durante il mercato del martedì, la polizia locale sta adottando le opportune misure per regolare il transito e la sosta, garantendo la sicurezza e la fluidità del traffico. Il cantiere, pur essendo di notevole entità, è situato al margine del paese e non interferisce con la viabilità interna. Tutti noi confidiamo nella rapidità e puntualità delle opere, in modo da poter comunque svolgere, oltre al grande carnevale di sabato 17 febbraio, tutte le manifestazioni della stagione turistica già programmate, per le quali abbiamo già avuto assicurazione di fattibilità”.

Pubblicato il 10 Febbraio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore