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Spaccio nei boschi, i carabinieri arrestano due pusher a Oleggio

I due avevano allestito un vero e proprio banco di vendita di stupefacenti. Durante la perquisizione sono stati trovati in possesso di oltre mezzo chilogrammo di sostanze stupefacenti e di oltre 1.000,00 euro in contanti

Una katana nei boschi dello spaccio

Nella zona boschiva del Parco del Ticino, nel comune di Oleggio, i Carabinieri della compagnia di Novara hanno arrestato nei giorni scorsi due cittadini extracomunitari di origini marocchine, trovati irregolari sul territorio nazionale. L’attività investigativa si inquadra nel costante contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nei boschi, condotto dai militari della sezione operativa del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Novara. (foto di repertorio)

Nell’ambito di un apposito servizio predisposto per arginare il traffico di droga nella zona, i Carabinieri hanno fatto irruzione nel bosco, dove i due soggetti avevano allestito un vero e proprio banco di vendita di stupefacenti. Durante la perquisizione, sono stati trovati in possesso di oltre mezzo chilogrammo di sostanze stupefacenti, oltre a una somma in contanti di oltre 1.000,00 euro e tutto il materiale necessario per frazionare e confezionare le dosi.

In particolare, sono stati sequestrati 72 grammi di cocaina, 184 grammi di eroina e 280 grammi di hashish.

 

Pubblicato il 25 Luglio 2023
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