Presto lavori nella piazza: via le colonne all’imbarcadero di Luino
La decisione dell’amministrazione a fronte degli imminenti lavori per realizzare la “vasca di prima pioggia“
Le amate, odiate, comunque discusse colonne di piazza Libertà a Luino, proprio di fronte all’imbarcadero verranno tolte.
La decisione dell’amministrazione comunale non ha però un gusto estetico, prima ancora che politico, bensì di natura tecnica: presto i lavori per realizzare la “vasca di prima pioggia“ che Alfa Srl realizzerà per razionalizzare il comparto fognario della città lacustre (del valore di svariati milioni) costringeranno allo spostamento delle colonne. Si tratta di quattro alti manufatti che campeggiano sullo slargo che si incontra nel cuore della cittadina e che rappresentano il biglietto da visita di quanti approdano via lago, ma anche di chi entra in città provenendo da nord.
Ora le colonne saranno tolte e mai più riposizionate in quel punto della piazza per questioni di natura tecnica spiegate dallo stesso sindaco Enrico Bianchi: «La decisione riguarda i problemi di stabilità tecnica prodotti dalle fondamenta su cui si poggiano le colonne, che verrebbero meno in ragione della costruzione della vasca».
Le colonne vennero volute e posizionate nel corso dell’amministrazione dei centrosinistra guidata da Piero Tosi negli anni Novanta e non rappresentano un’espressione artistica, piuttosto rientrano nell’alveo dell’arredo urbano, come specifica lo stesso sindaco che assicura l’intenzione dell’amministrazione di posizionarle altrove in un contesto ancora da definire.
La notizia è emersa durante un confronto avvenuto ieri fra Comune, committente delle opere e commercianti della zona in cui a novembre cominceranno i lavori.
«I commercianti hanno ascoltato con attenzione quanto avverrà e abbiamo spiegato loro l’utilità dell’opera e l’occasione che la città ha di poter finalmente eliminare gli scarichi fognari a lago». «Questi lavori», ha continuato il sindaco Bianchi, «oltre ad essere necessari per evitare sanzioni europee che cadrebbero come una mannaia anche direttamente sugli amministratori pubblici, rappresentano anche una grande utilità sul piano turistico, consentendo di dare a Luino la potenzialità di avere lidi balneabili anche in città».
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