Quantcast

È morto il sindaco di Lugano Marco Borradori

Borradori è stato vittima di un attacco cardiaco mentre faceva jogging. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime, con danni rilevanti agli organi. Per lui, dopo ore di speranza e attesa, non c’è stato nulla da fare

marco borradori

Marco Borradori è morto alle 18.10 di mercoledì 11 agosto. Aveva 62 anni ed era sindaco di Lugano. La notizia è stata diffusa dal Municipio, con il cordoglio di tutta la struttura, dipendenti e consiglieri comunali che “partecipano con sentimenti di profondo cordoglio al lutto dei famigliari e, facendosi interpreti dei sentimenti a nome della cittadinanza tutta, elevano alla sua memoria un pensiero di rispettosa riconoscenza”.

Borradori è stato vittima di un attacco cardiaco mentre faceva jogging. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime, con danni rilevanti agli organi. Per lui, dopo ore di speranza e attesa, non c’è stato nulla da fare.

Nato a Sorengo e cresciuto a Lugano, Borradori si è laureato in diritto all’Università di Zurigo. Avvocato, è stato deputato nel Consiglio nazionale per la Lega dei Ticinesi dal 1991 al 1995 e dal 1992 al 1995 municipale della città di Lugano, quale responsabile del Dicastero delle Aziende municipalizzate. Il 2 aprile 1995 venne eletto al Consiglio di Stato, dove diresse il Dipartimento del Territorio, responsabile della gestione, pianificazione e sviluppo del territorio cantonale.

Il 14 aprile 2013 è stato eletto sindaco della città di Lugano, per la Lega dei Ticinesi, con 14.212 voti contro i 12.725 di Giorgio Giudici, sindaco sin dal 1984.  Unanime il cordoglio del mondo politico ticinese e italiano, ma sono numerosi anche i messaggi di quanti lo hanno incrociato nel loro cammino: se ne va un politico col sorriso, come lo definiscono in tanti.

IL DIRETTORE DI VARESENEWS INTERVISTA MARCO BORRADORI

Pubblicato il 11 Agosto 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore