Le verdure dell’orto sociale prendono il volo: la delusione dei ragazzi dell’Anfass di Luino
Sconosciuti sono entrati nell'orto coltivato dai ragazzi dell'associazione che riunisce le famiglie di persone con disabilità intellettiva e relazionale, facendo razzia

Spiacevole episodio nella mattinata di ieri a Brezzo di Bedero, dove i ragazzi dell’Anfass di Luino che partecipano alle attività nell’orto sociale dell’associazione Hortus, hanno avuto la brutta sorpresa di non trovare più i pomodori, l’insalata e le altre verdure a cui dedicavano tempo e passione. Qualcuno nella notte è entrato negli orti condivisi e ha fatto razzia.
Una grande delusione per i ragazzi che partecipano a questa attività, ma anche per la presidente dell’Anfass di Luino, Emilia Palazzo, che ieri ha voluto dare la notizia sulla pagina Facebook dell’associazione che riunisce le famiglie di persone con disabilità intellettiva e relazionale.
Come spesso avviene, la notizia di quella che viene giustamente percepita come un’ingiustizia a danno di soggetti deboli ha scatenato vivaci reazioni sul socialnetwork, al punto che la stessa presidente è dovuta intervenire chiedendo di moderare i commenti.
«Decidere di condividere pubblicamente quanto successo, aveva per noi l’unico scopo di condividere con gli amici che seguono la nostra pagina facebook lo sdegno e il dispiacere provato da tutti noi per un gesto tanto vile – dice Emilia Palazzo – Ci sta anche un po’ di rabbia ma in nessun modo possiamo condividere o approvare messaggi di odio o violenti. Non è la nostra cifra, non è ciò che desideriamo».