Una balena sul lungolago di Laveno
E' quello che passanti e turisti potranno vedere dal primo di agosto davanti alla Galleria d'arte attonovecento, in Lungolago De Angeli 40. Si tratta di una scultura di Stefano Bombardieri
Una balena sul lungolago di Laveno: è quello che passanti e turisti potranno vedere dal primo di agosto davanti alla Galleria d’arte Ottonovecento, in Lungolago De Angeli 40.
A presentarla, in una suggestiva installazione di grandi dimensioni, è la galleria D’arte Ottonovecento che espone la scultura “Gaia e la Balena” di Stefano Bombardieri.
L’opera sarà visibile al pubblico dal 1 agosto al 31 ottobre 2020 presso la sede della Galleria a Laveno Mombello: si tratta di un’opera di grandi dimensioni e di estrema forza compositiva: una bambina in metallo e resina alta un metro e cinquanta cerca di trarre in salvo con l’uso di una corda una balena di venti metri di lunghezza.
La stessa installazione è stata esposta negli anni passati in altre città come Faenza, Mentone e Pietrasanta.
Da anni l’artista propone le sue sculture XXL nelle piazze di tutto il mondo e vanta già due partecipazioni alla Biennale di Venezia. Le sue creature, ricordandoci il pericolo della loro estinzione, spingono l’osservatore a confrontarsi con le inquietudini e le contraddizioni della società contemporanea nonché con le paure e i desideri inconsci personali assumendo in questo senso un valore simbolico e metaforico di grande attualità.
STEFANO BOMBARDIERI. Gaia e la balena
Galleria d’arte Ottonovecento,
Lungolago De Angeli 40,
Laveno Mombello, (VA)
1 agosto – 31 ottobre













