Seggiolini antiabbandono: venerdì 6 marzo partono le multe
Ultimi giorni per adeguarsi al nuovo art. 172 del Codice della Strada. Per i trasgressori 81 euro di multa e decurtazione di 5 punti dalla patente
Ultimi giorni per adeguarsi alla riforma del Codice della strada che, a partire dallo scorso 7 novembre ha reso obbligatori i dispositivi antiabbandono per chiunque trasporti in auto un bambino con meno di 4 anni (articolo n.172).
A partire da venerdì 6 marzo i trasgressori potranno essere multati con un’ammenda di 81 euro e la decurtazione di 5 punti patente.
Inoltre i recidivi (automobilisti colti in fragrante mentre trasportano un bimbo senza l’apposito dispositivo più di una volta nel giro di due anni) è prevista la sospensione della patente per un periodo variabile da un minimo di 15 giorni a un massimo di due mesi.
I dispositivi antiabbandono sono indispensabili per chiunque trasporti in auto un bambino con meno di quattro anni, siano essi nonni, zii baby sitter, mamme o papà. I genitori però hanno diritto, per ciascun figlio con meno di 4 anni, a ricevere un bonus di 30 euro per l’acquisto del dispositivo antiabbandono.
Il bonus può essere richiesto dallo scorso 21 febbraio sulla piattaforma bonuseggiolino.it dal padre o dalla madre del minore inserendo le proprie credenziali SPID (Sistema pubblico di identità digitale) richiedibili a questo link.
Il contributo può essere rilasciato sotto forma di rimborso (richiedibile entro il 20 aprile da chi ha già acquistato un dispositivo che rispetti le caratteristiche di norma ed è in possesso dello scontrino o ricevuta fiscale) o come buono elettronico spendibile presso i negozi accreditati. L’elenco completo degli esercenti in cui è possibile spendere il bonus è consultabile a questo link.
Seggiolini antiabbandono: come ottenere il contributo di 30 euro
Foto di PublicDomainPictures da Pixabay
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.