Quantcast

Taldone: “Servono parcheggi alle scuole”

Le varie problematiche legate alla viabilità fuori dagli istituti cittadini. "Maggiore sforzi per gestire gli imprevisti metereologici"

Avarie

Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere provinciale Giuseppe Taldone in merito alla problematica legata alle scuole cittadine

Davanti alle scuole è sempre un problema. All’inizio ed alla fine delle ore di lezione si vede di tutto: bimbi e ragazzi che corrono da tutte le parti, spesso inseguiti dai genitori, auto che sostano alla “men peggio”, code che si creano in entrata ed in uscita dai parcheggi, molto spesso di fortuna, vigili che cercano di gestire l’ingestibile come possono. Un piccolo calvario che quotidianamente ogni genitore vive, quando non accorrono in aiuto i nonni, con tempi ristretti dettati dalle incombenze lavorative. Tutto molto noto a tutti coloro che hanno piccoli e meno piccoli in età scolare. Anche il sottoscritto vive da anni, come tanti, questa giornaliera realtà, ultimamente appesantitasi per le problematiche causate dalle recenti nevicate.

I cumuli di neve hanno mandato in crisi il sistema un po’ ovunque a Luino ed immancabilmente davanti alle scuole. Il passaggio degli spazzaneve evidentemente non è bastato ad evitare, in particolare in alcune zone critiche, intralcio e conseguentemente proteste. Lamentele che ho raccolto di persona, in particolare davanti alle scuole elementari e medie, da mamme e papà di bimbi in età scolare. In effetti oggi Luino registra carenze in termini di parcheggio e questa è una lamentela piuttosto diffusa. Per esempio davanti alle scuole elementari e medie ogni mattina è una vera e propria gara ad accaparrarsi quel poco di spazio disponibile per la sosta.

Servirebbero più parcheggi o meglio un vero e proprio parcheggio, realizzato a regola d’arte, in grado di soddisfare comodamente sosta, ingresso e uscita auto. La gente se lo aspetta: basta chiederlo ai tanti genitori che ogni mattina, spesso con una buona dose di fantasia, cercano un “buco” dove infilare la propria vettura. La neve ha dimezzato anche questa possibilità, creando proteste che inevitabilmente finiscono con l’indirizzarsi verso chi amministra la città. La spalatura e lo sgombero della neve sono necessità imprescindibili durante i mesi invernali, soprattutto in zone, come la nostra, dove le precipitazioni nevose sono la regola.

La neve infatti rappresenta un impedimento che può trasformarsi in un vero pericolo perciò che riguarda la viabilità stradale. Fondamentale quindi la sua pronta rimozione soprattutto in zone, come il polo scolastico, nevralgiche per il traffico e la sosta. Lo si deve alla comunità che chiede solo di poter continuare a fare comodamente ciò che normalmente fa.

I soldi messi a bilancio per la rimozione della neve non sono mai buttati via ma ben investiti proprio perché consentono di continuare a vivere bene la quotidianità. Ciò ha valore sotto il profilo della sicurezza, del lavoro e quindi dell’economia del territorio. Per questo chiedo al sindaco di Luino e alla sua giunta un maggiore sforzo economico ed organizzativo sia per gestire meglio gli imprevisti metereologici, sia per incrementare e migliorare le condizioni di sosta in particolare davanti alle scuole della città.

Giuseppe Taldone
Consigliere provinciale
Capogruppo “La grande Luino”

Pubblicato il 18 Dicembre 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore