Scoppia un petardo, giovane perde entrambe le mani
Il fatto è accaduto in via Cavour. Il giovane di 23 anni stava armeggiando con dei botti in casa. È stato portato all'ospedale con l'elisoccorso. Sul posto i Vigili del fuoco, il 118 e gli artificieri
È accaduto a Leggiuno questa mattina mercoledì 30 dicembre, poco dopo le 10 in una casa in via Cavour. Un ragazzo stava armeggiando con dei botti e alcune sostanze chimiche quando è avvenuta un’esplosione.
Il giovane di 23 anni ha perso entrambe le mani e riportato un grave trauma al tronco e al viso. La piccola villetta dove è avvenuto il tragico incidente e dove il giovane vive coi genitori è stata isolata e posta sotto sequestro: per tutto il pomeriggio alcuni piccoli ordigni costruiti artigianalmente sono stati fatti esplodere nella cava del cementificio di Cittiglio dagli artificieri dei carabinieri arrivati da Milano.
Il materiale ritrovato nella casa è stato campionato e verrà inviato ai RIS dei carabinieri per essere analizzato: si tratta di polveri e sostanze chimiche che messe insieme possono creare “bombe” potenzialmente pericolose: il ragazzo che si è ferito è un appassionato e stava creando alcuni botti per Capodanno per sè e per i suoi amici, ma qualcosa è andato storto.
Sul posto sono intervenuti, oltre all’elisoccorso, i Vigili del Fuoco, e i sanitari del 118. Indagano i carabinieri di Luino, arrivati a Leggiuno dalla prima mattina e rimasti sul luogo dell’esplosione fino a sera. Il ragazzo è stato trasportato con l’elicottero del 118 all’ospedale Niguarda di Milano, nel reparto Grandi Ustionati, dove è ricoverato in gravi condizioni.













