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Questi pazzi ricercatori, una notte dedicata a loro

Iniziative teatrali e storie di alimentazione legate a Expo. A Verbania esperimenti sulla luce per le strade

Varie

C’è chi porterà a teatro i predatori e chi farà esperimenti con la luce; e poi la storia di Sylvia e Alex, due personaggi che il Centro Comune di Ricerca ha inventato per spiegare come sarà il futuro di tutti noi.

Benvenuti alla notte dei ricercatori, evento che ha l’obiettivo di far avvicinare cittadini a chi si occupa di cercare soluzioni ai problemi di tutti i giorni.
La Notte dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. L’obiettivo è di creare occasioni diincontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante.
Gli eventi comprendono esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti.
L’Italia ha aderito da subito all’iniziativa europea con una molteplicità di progetti che ne fanno tradizionalmente uno dei paesi europei con il maggior numero di eventi sparsi sul territorio.

Anche il Varesotto e il Lago Maggiore sono stati contagiati da questa iniziativa tra il 25 e il 26 settembre prossimi.

IL LABORATORIO DI SYLVIA – Il JRC, il Centro Comune di Roicerca mette a disposizione del pubblico navette gratuite da Varese al Centro di Ispra per far scoprire il suo sito, con il nuovo Centro Visitatori e il laboratorio di Sylvia (collegato tematicamente al padiglione UE di Expo). I pullman partono dalla stazione alle ore 14.00 e la visita dura 3 ore circa. I posti sono limitati. Per ulteriori informazioni e prenotazioni scrivere a JRC-ISPRA-VISITS@ec.europa.eu.
Una sorta di fiaba dei nostri giorni dedicata soprattutto ai più piccoli che parla di Alex, un agricoltore, e Sylvia, una ricercatrice. Sarà la loro storia a far capire l’importanza della collaborazione tra tradizione ed innovazione, tra culture ed esperienze diverse, tra agricoltura, amore per l’ambiente e scienza. Qui si potranno scoprire gli scenari futuri sulla produzione e il consumo alimentare, saperne di più su temi quali suolo, agricoltura e sicurezza dei materiali a contatto con il cibo. Potrete inoltre capire come il nostro lavoro e il vostro stile di vita possono contribuire a preservare il pianeta per le generazioni future.

VARESE A TEATRO – Sabato 26 settembre, alle ore 20.30, nell’ambito dell’evento “MEETmeTONIGHT – La Notte dei Ricercatori” al Teatro Apollonio di Varese andrà in scena lo spettacolo “Che fatica sopravvivere!”, un format comico di divulgazione scientifica sui predatori, a cura di Francesco Tomasinelli e Antonio Ornano (Zelig).
Che ci fanno insieme un comico e un divulgatore scientifico? Danno vita ad uno spettacolo teatrale a base di scienza e risate, un perfetto cocktail per chiudere in bellezza la Notte dei Ricercatori.
Sarà una serata dedicata alle grandi sfide della sopravvivenza nel mondo animale, tra divulgazione scientifica e comicità con Francesco Tomasinelli e Antonio Ornano, comico di Zelig, diventato famoso con il personaggio del naturalista che tanto disprezza gli animali domestici, quanto adora i grandi predatori e gli animali feroci.
Ornano e Tomasinelli, con l´ausilio di slide e filmati, esaminano alcuni casi del rapporto tra prede e predatori, confrontando le loro lotte per la sopravvivenza alle placide esistenze degli animali domestici. Oltre ad affrontare grandi temi del mondo animale coinvolgeranno anche “l´animale uomo”. Irresistibile e istruttivo l´effetto umoristico.

SUL LAGO DI SERA ALLA RICERCA DELLA LUCE – Verbania come Parigi, Barcellona, Londra, Stoccolma: al calar della sera tutti pazzi per la scienza. Torna anche sul Lago Maggiore un’occasione imperdibile in cui grandi e piccini possono riscoprire il bello della scienza.
Venerdì 25 settembre anche Verbania si unirà alla festa europea, giunta alla decima edizione, con quattro appuntamenti proposti in concomitanza dal museo interattivo la Casa del Lago, dagli asili nido comunali, dall’istituto Cobianchi e dall’Ise Cnr per trasformare piazza Ranzoni a Intra in un laboratorio a cielo aperto dalle 17 alle 19.
Ed ecco i temi dei laboratori: “Un lago di scienze” (Casa del Lago) svelerà i segreti del nostro lago; “Un nido scientifico: che bellezza!” (asili nido) andrà alla scoperta dei pesci attraverso il gioco; “Lights in sciences” (Istituto Cobianchi) proporrà esperimenti sulla luce e non solo; “Lampi di scienza” (Ise Cnr) illustrerà le possibilità di monitoraggio dei laghi tramite l’App “Living Lab” sugli smartphone
La partecipazione è gratuita, in caso di maltempo l’evento verrà ospitato alla Casa del Lago, in via Cavallotti 16. Info: La Casa del Lago http://piemonte.nottedeiricercatori.it.

Pubblicato il 21 Settembre 2015
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