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“Su Marna e vecchio forno vogliamo che si trovi la soluzione migliore”

Le precisazioni del Comitato per la tutela del Basso Verbano in merito agli interventi che interessano il comune di Sesto Calende

Riceviamo e pubblichiamo:

Il comunicato stampa del CSCK a firma del Presidente Dalla Rosa
, in data 27 dicembre, ci dà l’opportunità di meglio chiarire la nostra posizione sulle vicende del vecchio forno della ex vetreria e della nuova Marna di Sesto Calende e sull’etica dei rapporti.
Marco Dalla Rosa chiede: Perchè non confrontarci direttamente sull’argomento? Rispondiamo: Perchè non vogliamo sostituirci all’Amministrazione di Sesto, evitando il rischio di organizzare un circuito alternativo di incontri.
E perché i luoghi istituzionali per valutare e confrontare le esigenze e le opinioni sono la Giunta e il Consiglio comunale e, in fondo, saranno forse gli elettori a dire la loro definitivamente.
Obiettivo del CTBV è, in questo caso, la conservazione del patrimonio comunale, quindi pubblico, consistente nel vecchio forno e nel Parco Europa che permetterebbero, in sinergia, di gestire i vari eventi ora ospitati presso la Marna.
In conseguenza si potrebbe demolire la vecchia Marna per lasciare spazio ad una zona verde.
Sono proposte, sono frutto di opinioni, sono forse discutibili ma sempre lecite.
Messi di fronte al piano della Giunta Colombo, che intende monetizzare e cedere vecchio forno ed altri asset a Esselunga per fare cassa e, col ricavato, costruire una Nuova Marna, abbiamo presentato, nell’assemblea pubblica del 15 luglio scorso, questa nostra diversa visione per raggiungere due obiettivi: demolire la vecchia e fatiscente Marna e dotare il CSCK di una più decorosa e funzionale sede sociale.
Obiettivo della Giunta Colombo è invece una nuova Marna in luogo della vecchia con inclusa una nuova sede per il CSCK.
Considerate le divergenze tra il piano Colombo e le opinioni nostre e di altri abbiamo proposto, fin dalle prime presentazioni, di valutare con calma ed attenzione le alternative possibili per poter definire e approvare un piano che unisca, che sia condiviso e utile per tutti.
Quindi ci auguriamo che non si proceda con decisioni a maggioranza.
Noi, alla domanda: <se non volete la nuova Marna dove fareste la nuova sede della canoa?>, alla data del 15 luglio avevamo risposto: <al Parco Europa>.
Sottolineato che siamo proponenti e non decisori, resa nota la posizione del CSCK, nel nostro comunicato stampa del 16 dicembre non abbiamo più parlato di Parco Europa per la canoa.
Abbiamo scritto testualmente: Oggettivamente avrebbe senso valutare le opportunità possibili anche per la sede del CSCK, senza dare nulla per scontato. Valutare i pro e contro di diverse soluzioni significa cercare il meglio, senza posizioni precostituite.
Pare non sia stato gradito.
Caratteristica del nostro approccio vuole essere quella di valutare con calma decisioni, interventi e realizzazioni che caratterizzeranno Sesto Calende per parecchi decenni a venire.
Nell’ambito delle valutazioni ci può certo stare un progetto di ampliamento dell’attuale sede del CSCK, da studiare con molta attenzione e su cui potranno ben esprimersi, nel caso, architetti e progettisti specializzati.
Secondo noi un eventuale ampliamento dell’attuale sede del CSCK è compatibile con l’obiettivo di mantenere il vecchio forno.

Pubblicato il 20 Gennaio 2014
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