GIT, acronimo di Gestione intersettoriale del territorio, è il progetto per la creazione di strumenti tecnologici dedicati alla gestione informatizzata delle banche dati anagrafiche, catastali e territoriali. L’iniziativa rappresenta una sfida per l’innovazione della Pubblica Amministrazione con l’obiettivo di sviluppare le condizioni organizzative e agevolare la cooperazione tra enti e uffici nell’erogazione di servizi integrati a cittadini, imprese e professionisti. Comunità Montana Valli del Verbano ha colto l’opportunità ed aperto la proposta ai Comuni offrendo loro la possibilità di utilizzare i sistemi applicativi e proponendosi quale Ente di riferimento per sviluppare, in forma associata, i relativi servizi: dall’aggiornamento e amministrazione della piattaforma informatica, alla gestione dei Servizi Informativi Territoriali.
Nell’ambito del Progetto GIT, finanziato da Regione Lombardia, con il programma ELISA, e dalla Presidenza del Consiglio del Ministri, il Comune di Milano, Ente capofila, ha assegnato un finanziamento aggiuntivo per sviluppare un modello per la gestione associata dei servizi. Questa opportunità accordata alle Valli del Verbano, riconosce il merito all’iniziativa e testimonia la volontà di sostenere le necessità dei piccoli comuni nella gestione del territorio.
Il progetto, secondo l’obiettivo generale del GIT, diventerà un esempio di “buone pratiche” della Pubblica Amministrazione e sarà catalogato fra i modelli generali di funzionamento utile ad altri enti ed organizzazioni. Il sito www.progettogit.it illustra i servizi e le attività realizzate e diventerà una comunità virtuale per condividere gli stati di avanzamento del lavoro, aggiornare il catalogo dei servizi realizzati e per la formazione del personale. La piattaforma GIT nel suo complesso assicurerà quindi lo sviluppo di strumenti informatici e modelli organizzativi adeguati a diverse realtà proponendo soluzioni operative finalizzate alla semplificazione amministrativa per cittadini ed imprese.
L’iniziativa si colloca nel processo di rinnovamento della Pubblica Amministrazione indicato dal Governo. La recente manovra finanziaria, ora legge n.122 del 30 luglio 2010, potenzia l’attività di accertamento tributario, contributivo ed in materia di funzioni catastali. Ai Comuni verrà richiesto un ruolo di raccolta di informazioni puntuali sul territorio e di verifica della congruenza con i dati degli archivi centrali. L’ obiettivo è, da un lato, assicurare una gestione del territorio e della fiscalità locale equa ed efficiente, dall’altro garantire una base informativa coerente e costantemente aggiornata a disposizione dell’amministrazione pubblica.