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Laveno unita nella solidarietà per chi non ha da mangiare

La Protezione civile e le realtà del territorio donano alimentari e generi di prima necessità a chi è in difficoltà. Gli operatori: «Abbiamo scoperto un mondo nascosto»

supermercato

Tanta felicità e anche qualche lacrima di emozione: è lo spettacolo della solidarietà a cui hanno assistito nei giorni scorsi gli operatori della Protezione civile di Laveno Mombello. Giovedì 2 aprile la Protezione civile ha infatti istituito nella sede della Pro loco un punto d’informazione e raccolta di generi di prima necessità e, grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini, ha distribuito la spesa agli abitanti bisognosi e a coloro che più subiscono gli effetti economici scatenati dall’epidemia di Covid-19.

«Abbiamo scoperto – raccontano gli operatori della Protezione civile di Lavenoun mondo nascosto ai più, gente che fa veramente fatica a tirare avanti e pressoché priva di alimenti. Gente che ha avuto persino vergogna, quando gli abbiamo portato la spesa a casa, dicendoci che altri forse avevano più bisogno di loro. Poi ci hanno sommersi di ringraziamenti, fra qualche lacrimuccia di gioia, mentre spiegavamo che non era noi che dovevano ringraziare ma le persone generose, che nell’anonimato, hanno donato attraverso la nostra Protezione civile questi beni di prima necessità».

Un’iniziativa di solidarietà che scalda il cuore, nata da un grande lavoro di squadra che ha coinvolto molte realtà del paese: dai volontari della Protezione civile a quelli della Proloco, dai supermercati che hanno donato parte della merce ai cittadini che hanno regalato la loro spesa. Per l’occasione, il sindaco Ercole Ielmini ha anche messo a disposizione della Protezione civile un’auto per consegnare gli alimenti, la stessa auto che nei giorni scorsi  ha consentito agli operatori di reperire medicinali salvavita e trasportare alcuni anziani bisognosi di cure.

Di fronte alla lista di persone bisognose che continua ad allungarsi (grazie anche alle segnalazioni di enti, cittadini e autorità), la Protezione civile di Laveno Mombello ha deciso di proseguire la raccolta e la distribuzione di generi di prima necessità finché ce ne sarà bisogno. «Nel caso le donazioni eccedessero il fabbisogno – spiegano gli operatori della Protezione civile -, consegneremo gli alimenti e gli altri beni alla Caritas parrocchiale, che in questo campo ha molta più esperienza di noi, ed è per questo che continueremo a collaborare con loro dopo un lungo e proficuo rapporto con la Caritas ambrosiana».

Oltre agli alimentari, ai beni di prima necessità, ai disinfettanti, ai guanti monouso, la Protezione civile servono anche camici, mascherine e altri dispositivi di protezione. Chiunque volesse donare può recarsi al punto di raccolta nella sede della Pro loco tutti i giorni esclusa la domenica dalle 8:30 alle 11:30 e dalle 14:30 alle 18:00.

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Pubblicato il 06 Aprile 2020
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