Controlli nei ristoranti cinesi del Cantone: tutto regolare
L'operazione di controllo mirava a "stanare" un eventuale traffico di esseri umani in attività economiche: ma i 7 ristoranti cinesi controllati tra Lugano, Ascona e Bellinzona erano perfettamente in regola
A volte una “non notizia” può fare notizia, o almeno spiazzare qualche pregiudizio.
L’operazione di controllo effettuata dalla Polizia cantonale dal nome “Trafficking in Human Beings“, realizzata in collaborazione con Fedpol e Europol, non ha portato risultati.
L’operazione aveva l’obiettivo di identificare potenziali vittime di tratta di esseri umani o di sfruttamento della forza lavoro: ma i ristoranti cinesi controllati il 16 marzo scorso tra Lugano, Ascona e Bellinzona erano perfettamente in regola.
Più precisamente, nei 7 ristoranti (5 a Lugano, 1 ad Ascona ed 1 a Bellinzona) in qualità di personale di servizio sono state controllate infatti 23 persone, ma sono risultate tutte in regola con i permessi per esercitare un’attività lucrativa.









