Quantcast

“Venite in vacanza nel parco del Ticino”

Parte dal Varesotto l'invito a scoprire l'area verde tra Lombardia e Piemonte con 780 chilometri di percorsi ciclo pedonali: «C'è tutto quanto rappresenta il vivere bene in Italia»

parco del ticinoIl parco del Ticino è un polmone verde di oltre 90 mila ettari in uno dei territori con lo sviluppo urbano e industriale tra i più intensi del mondo. Conta quasi cinquemila specie viventi tra animali, vegetali e funghi e chi vuole attraversarlo ha a disposizione 780 chilometri di percorsi ciclo pedonali di cui circa 120 di piste ciclabili. Da Sesto Calende, la porta d’ingresso del parco, parte oggi un nuovo invito ai turisti italiani e stranieri a venire a conoscerlo approfittando delle tante possibilità che un territorio come questo offre ai visitatori. Si può fare sport ad esempio ma anche degustare i sapori nostrani, scoprire storia e cultura locali. «C’è tutto quanto rappresenta il vivere bene in Italiaspiega il presidente Milena Bertani – per questo può diventare la meta di una bella vacanza. Qui il turismo si sposa con la natura che la si voglia scoprire in bici, a piedi, a cavallo o in canoa, le possibilità non mancano. Ma è anche un punto di eccellenza per quanto riguarda l’agricoltura con 140 prodotti tra cui perfino il caviale». Il parco ha tutte le carte in regola per candidarsi a diventare una meta di "vacanze verdi" e su questo vuole puntare anche in vista dell’Expo che si avvicina e che si terrà a pochi chilometri di distanza. Nel 2008, secondo i dati presentati questa mattina, solo a Sesto Calende sono arrivati oltre cinquemila turisti, per la maggior parte stranieri (oltre 2.900): dai Paesi Bassi (458), dalla Germania (348), dall’Inghilterra (217) dagli Stati Uniti (207), dalla Svizzera (200) e dalla Francia (169) ma anche dall’Asia con visitatori in aumento da Cina, India e Corea.

parco del ticino conferenza stampa«La sfida è sì far aumentare gli arrivi ma è anche quella di fare aumentare la presenza, vale a dire il tempo trascorso in queste terre. In provincia di Varese – ha aggiunto la presidente Bertani – il turismo è ancora di tipo mordi e fuggi, resta uno o due giorni. Il nostro obiettivo invece è quello di fare rimanere i viaggiatori sul territorio, far sì che la loro diventi una vera e propria vacanza di tipo "leasure"». In vista di questi obiettivi nella cittadina in riva al Ticino a settembre sarà organizzato un convegno dal titolo "Parco del Ticino: dove le risorse sono la sostenibilità portante del turismo datato 2015. Strategie per il piano d’azione". Durante l’incontro saranno presentati i dati, i dettagli e le proposte per l’area compresa tra il Ticino e il Lago Maggiore. «Il progetto parte da Sesto e vuole coinvolgere tutti gli operatori del settore per condividere i dettagli di questo piano di sviluppo» ha commentato Simone Pintori, Presidente Commissione Comunale Gestione del Territorio. «Il parco è un valore per tutti i cittadini – ha aggiunto l’assessore all’ambiente Bertona -. C’è un turismo in grado di sviluppare le migliori qualità di quest’area verde ed è questo che vogliamo incentivare anche a sostegno dell’economia locale e del suo rilancio».             

Pubblicato il 13 Luglio 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore