Ritardi alla rotonda del parcheggio Metropolis di Sesto Calende, Fratelli d’Italia critica il vicesindaco Circosta
Il gruppo di opposizione rappresentato da Mario Boatto e Marco Limbiati accusa l’amministrazione Giordani di immobilismo. Toni duri contro l’assessore Giorgio Circosta per un cantiere annunciato a giugno

«A che punto sono i lavori per la rotonda del parcheggio Metropolis?» A chiederselo è il gruppo sestese di Fratelli d’Italia, che in un comunicato diffuso il 16 ottobre torna a criticare duramente la giunta del sindaco Giordani.
I cantieri della rotatoria, progettata dalla precedente giunta Buzzi e rivelata per la prima volta nel febbraio 2024, erano stati annunciati a giugno dal vicesindaco Giorgio Circosta ma ancora non sono realtà. E allora i consiglieri Mario Boatto e Marco Limbiati puntano il dito e “interrogano” l’assessore Circosta.
«Un’opera necessaria – commentano i due consiglieri – per permettere agli automobilisti in uscita dal parcheggio de La Marna di svoltare in sicurezza senza dover proseguire fino al Centro sportivo. Quattro mesi dopo, però, non si è visto ancora nulla».
Nel comunicato si legge: «122 giorni: quattro mesi da un annuncio a cui l’assessore al Tutto non ha ancora messo una pezza». L’allusione è, ovviamente, a Circosta, spesso additato con questo “soprannome” dall’opposizione di centrodestra in consiglio comunale, dove i toni si fanno sempre incandescenti. La critica di Fratelli d’Italia si estende anche alla rotonda di via Tortorino, altro intervento considerato urgente per la sicurezza pedonale e ciclabile «Ad oggi per opere totalmente finanziate dalla precedente amministrazione non si è visto ancora nulla».
Nel comunicato Boatto e Limbiati non si risparmiano nel biasimo e, oltre ai lavori pubblici, accusano in chiusura della propria nota anche il Sesto Riverside, festival musicale ritenuto «ben al di sotto delle aspettative. Forse, nell’annunciato “cambio di consegne” all’interno della Giunta, il sindaco di Sesto Calende dovrebbe seriamente pensare di cominciare proprio dal proprio vice?» concludono, in riferimento alla mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore alla comunicazione Michele Ponti presentata settimana scorsa.
A rendere il tono del comunicato ancora più acceso è l’immagine allegata e diffusa sui social: una grafica generata con intelligenza artificiale in cui vengono ritratti i due assessori vestiti con una maglietta recante la scritta Olimpiadi di incapaci: una “frecciatina” questa volta all’iniziativa del maxischermo montato nel cortile della biblioteca per le Olimpiadi. Un gesto che conferma ancora una volta la durezza dello scontro politico in corso sul Ticino, e, al tempo stesso, anche la distanza – in primis di atteggiamento nei confronti della maggioranza – che intercorre tra il direttivo del partito e i consiglieri che invece lo rappresentano in Municipio.