Preso a Trecate un latitante accusato di abusi su minore
Operazione dei Carabinieri su input Interpol: l’uomo viveva sotto falsa identità. Decisivi i riscontri fotografici e un’indagine su una compravendita immobiliare
Al termine di una mirata attività investigativa, il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Novara, su input di Interpol e con il supporto dei militari del comando di Trecate, ha tratto in arresto provvisorio ai fini estradizionali un cittadino moldavo, ricercato all’estero. Il provvedimento, eseguito il 13 del mese scorso, è stato convalidato dalla Corte d’Appello di Torino.
L’uomo è accusato di abusi sessuali su una minorenne nel Paese d’origine. I fatti risalgono al 2010, quando il sospettato si era allontanato dalla Moldavia per sottrarsi alla giustizia, assumendo generalità fittizie riconducibili a un cittadino rumeno residente a Trecate.
Determinante per l’identificazione è stata la ricostruzione dei passaggi legati a una recente compravendita immobiliare, che ha consentito ai militari di risalire alla vera identità. Il confronto tra le fotografie fornite dalle autorità moldave e quelle presenti nei documenti italiani ha permesso di individuare il latitante e procedere all’arresto.










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