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Risse e minacce di morte alla festa del paese, “Daspo” per tre giovani del Vco

I fatti risalgono al Ferragosto di Premosello. I tre provvedimenti sono solo alcune delle misure adottate nei giorni scorsi dal Questore di Verbania nei confronti di persone ritenute pericolose

questura verbania

A conclusione di una rapida istruttoria seguita alla segnalazione da parte della Stazione Carabinieri di Premosello Chiovenda, il Questore del Verbano Cusio Ossola ha adottato tre provvedimenti di daspo urbano, nei confronti di altrettanti giovani, poco più che maggiorenni, residenti in provincia. Questi, durante i festeggiamenti del Ferragosto Premosellese, nel corso di un’accesa lite ove erano anche passati alle vie di fatto con spinte e strattonamenti, avevano pronunciato gravi minacce, anche di morte, verso le persone presenti, inducendole a richiedere l’intervento del personale dell’Arma dei Carabinieri presente sul posto.

Valutate le condotte segnalate insieme ai precedenti di polizia di cui risultano gravati, i ragazzi sono stati raggiunti dal provvedimento in tempo utile affinché non potessero prendere parte alle serate conclusive della festa. In forza del provvedimento gli stessi non potranno, inoltre, fare accesso dalle ore 18:00 alle ore 07:00 di ogni giorno, per la durata di un anno, ad alcuni locali posti nel medesimo comune. Due di loro risultano già gravati da provvedimento di divieto di accesso alle aree urbane, uno dei quali, addirittura, tuttora in atto e adottato a seguito a una rissa cui aveva attivamente partecipato a Domodossola nel febbraio di quest’anno.

Inoltre, sempre nella prima parte del mese di agosto, il Questore del Verbano Cusio Ossola ha emesso un provvedimento di avviso orale a carico di un quarantenne di origine sudamericana, con diversi precedenti di polizia per reati contro la persona, che aveva aggredito una pattuglia dei Carabinieri intervenuta insieme a una pattuglia del settore di polizia di frontiera, per sedare una lite proprio difronte alla sede dell’ufficio di polizia. In tale occasione lo stesso era anche stato arrestato in flagranza per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.

Infine, due persone sono state allontanate con divieto di ritorno nei comuni di Stresa e Domodossola con provvedimento di Foglio di via Obbligatorio. Trattasi di due uomini, un italiano di cinquantotto anni residente a Torino, responsabile di furti all’interno di esercizi commerciali nel centro storico di Stresa, l’altro un ventisettenne di origini sud americane residente in provincia di Aosta e tratto in arresto da personale dell’Arma dei Carabinieri per i reati di violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, resistenza, lesioni aggravate e porto abusivo di armi.

Pubblicato il 28 Agosto 2025
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