Furti ai turisti sul lago Maggiore: arrestati in flagranza dai carabinieri quattro stranieri a Stresa
Novantenne inglese derubata a Stresa: la banda di ladri internazionali fermata grazie alle telecamere di sorveglianza. Colpita anche una turista tedesca

I carabinieri della Stazione di Stresa e del NOR-Sezione Radiomobile della Compagnia di Verbania hanno arrestato, nel pomeriggio di ieri, 4 cittadini peruviani, tre uomini e una donna, di età compresa tra i 33 e 44 anni, domiciliati nell’hinterland milanese, con l’accusa di furto aggravato e continuato in concorso.
L’allarme è stato dato da una turista inglese di 90anni, alloggiata in una struttura ricettiva di Stresa.
La donna si era seduta su una panchina del lungolago e aveva appoggiato il proprio zainetto al suo fianco. Senza che si fosse accorta di nulla, al momento di alzarsi e riprendere le sue cose, si è accorta che lo zaino, contenente il portafogli con denaro e documenti personali, era sparito. L’anziana, rientrata in albergo, ha immediatamente informato la Centrale Operativa che a sua volta ha allertato le pattuglie in circuito dell’avvenuto furto.
Poco dopo, è giunta una seconda segnalazione di una turista tedesca che denunciava il furto della propria borsa, contenente denaro, documenti e un telefono cellulare, che aveva appoggiato su una sedia mentre si trovava seduta ai tavolini esterni di un bar di Baveno. I militari non hanno perso tempo ed hanno acquisito i filmati delle telecamere di video sorveglianza dei due comuni. Dalla visione delle immagini registrate nell’area del furto avvenuto a Stresa, i militari hanno individuato una Fiat Panda, di colore nero, con a bordo più persone, parcheggiare nelle vicinanze dove era avvenuto il fatto. Altro particolare notato dai militari è stata la circostanza che dall’autovettura in questione, mentre tre persone scendevano e si allontanavano dal mezzo, l’autista rimasto a bordo, per non attirare sospetti, apriva il cofano simulando un guasto. Dopo qualche minuto, le telecamere hanno ripreso i tre far ritorno all’auto, l’autista chiudere il cofano e ripartire. Le immagini inoltre mostravano che la donna del gruppo, aveva in spalla uno zaino corrispondente a quello rubato all’anziana che non aveva nel momento in cui era scesa dalla vettura.
Risaliti in auto, la stessa si è allontanata in direzione di Baveno dove è avvenuto il secondo furto. Anche qui sono state fondamentali le immagini delle telecamere di sorveglianza che hanno immortalato l’auto fermarsi a lato della carreggiata e un uomo e una donna scendere ed attraversare la strada. Dopo una manciata di minuti i due sono tornati verso l’auto abbracciandosi come se fossero una coppia qualsiasi di turisti, ma anche in questa circostanza la donna portava con sé uno zaino che prima non aveva. Dai fotogrammi lo zaino è stato riconosciuto come quello sottratto alla turista tedesca. Oltre agli autori dei furti, le telecamere hanno ripreso anche la targa dell’autovettura, risultata a noleggio. Identificato il veicolo, le pattuglie dei militari dell’Arma hanno stretto il cerchio delle ricerche tra i due comuni e hanno intercettato la banda lungo la SS.33 del Sempione, mentre si stava dirigendo verso Stresa, dove probabilmente aveva l’intenzione di colpire nuovamente.
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