Quantcast

Borgo Ticino ricorda la strage nazifascista con la corsa ciclistica “Dodici martiri”

Nel 1944 il paese fu dato alle fiamme, tredici civili vennero fucilati, ma uno di loro riuscì a salvarsi. La città ricorda quel doloroso giorno con la tradizionale corsa ciclistica dedicata alle vittime e con una celebrazione istituzionale

strage borgo ticino apertura

A Borgo Ticino agosto è anche tempo di memoria. Come ogni anno, il paese piemontese si raccoglie attorno al ricordo dell’eccidio nazifascista del 13 agosto 1944, strage in cui persero la vita dodici dei tredici civili rastrellati per il ferimento di quattro soldati tedeschi durante degli scontri con dei partigiani.

Tra le vittime della rappresaglia ci furono anche il sestese Cesare Tognoli e Giovanni Fanchini: quest’ultimo era lo zio di Maddalena Gazzetta, testimone oculare dell’episodio, e sua sorella Giovanna, attuale presidente di Anpi Sesto Calende (città che nel 2012 scelse di rinunciare al processo di risarcimento).

Nel 2022 il Comune, che all’epoca della strage fu dato alle fiamme, ha vinto la causa civile contro la Repubblica Federale di Germania, per un valore di 400mila euro, dopo che nel 2012, 68 anni dopo i fatti, il tribunale militare di Verona condannò all’ergastolo Ernst Wadenpfuhl, ex sottotenente di vascello e unico imputato ancora in vita al momento della sentenza. Wadenpfuhl sarebbe morto all’età di 97 anni a distanza di poche settimane dalla la condanna, avvenuta in contumacia.

L’OTTANTUNESIMO ANNIVERSARIO

La commemorazione ufficiale dell’eccidio di Borgo Ticino si terrà mercoledì 13 agosto, ma a precederla sarà un altro momento tradizionale per la cittadina bagnata dal Fiume Azzuro: la corsa ciclistica “12 Martiri”, in programma domenica 10 agosto, con un nuovo tracciato interamente disegnato sulle strade del paese.

LA CORSA CICLISTICA

Organizzata dal Velo Club Novarese in collaborazione con il Comune, la gara prenderà il via alle 9 del mattino. Il ritrovo è fissato in Piazza Martiri, mentre la partenza e l’arrivo tra via Vittorio Emanuele II e via Valle, davanti alla farmacia. Le premiazioni si svolgeranno proprio nella Piazza dedicata ai dodici martiri, e chiuderanno un appuntamento ormai storico che ogni anno riunisce sportivi, famiglie e volontari.

LA COMMEMORAZIONE

Mercoledì 13 agosto, invece, si celebrerà la commemorazione ufficiale in memoria dell’81esimo anniversario dell’eccidio. Alle 9.30 la deposizione dei fiori al cippo del partigiano “Atos” in via Zanotti aprirà il corteo accompagnato dalla Banda “La Cavagliese”. Seguirà la deposizione della corona d’alloroprima al Monumento ai Caduti in Piazza Cerruti, e poi in Piazza Martiri, dove alle 10 il sindaco Alessandro Marchese terrà un discorso.

La cerimonia in Piazza Martiri avrà inizio con la deposizione di corone e fiori alle lapidi commemorative dei partigiani, tra cui “Saetta”, “Atos”, l’ostetrica Maria Garbarini e Piera Bucelloni. Non mancheranno letture commemorative dei ragazzi del consiglio comunale dei ragazzi, interventi delle autorità e delle associazioni. L’orazione ufficiale sarà tenuta da Emanuele Cerutti, presidente Anpi Borgomanero. Seguirà un momento musicale con Mariela Valata nella sala del “Fabbricato Meridiana”, dove verrà offerto un rinfresco.

Dal 9 al 13 agosto, nella stessa sala, sarà visitabile la mostra Venti mesi tra i reticolati, con opere del pittore miniaturista Marcello Tomadini: un percorso dedicato alla prigionia degli internati militari italiani nei campi di concentramento nazisti.

Pubblicato il 07 Agosto 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore