Quantcast

Dipinti, arazzi e sculture “illegali” in una villa sul Lago Maggiore

65 opere d'arte importate illegalmente sono state restituite dai carabinieri alla Spagna nel corso di una cerimonia ufficiale che si è svolta a Torino

Carabinieri verbania

Sessantacinque opere d’arte, tra cui una pregiata scultura lignea del XVI secolo raffigurante scene della Passione di Cristo, sono state restituite alle autorità spagnole nel corso di una cerimonia ufficiale che si è svolta a Torino. A provvedere alla restituzione è stato il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, dopo averle rintracciate in una villa di Lesa (Novara), affacciata sul Lago Maggiore.

Le opere appartenevano a una coppia ormai scomparsa, che le possedeva legittimamente in Spagna. L’attività di indagine ha preso avvio, su segnalazione, nel 2023.

In vita i coniugi avevano chiesto l’autorizzazione a trasferire il patrimonio in Italia, ma le autorità spagnole avevano respinto la richiesta. Nonostante il diniego, i beni vennero comunque introdotti nel nostro Paese in modo illecito. Tra le opere restituite figurano dipinti, specchiere, arazzi, mobili e sculture.

Pubblicato il 04 Luglio 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore