Ceresio in miglioramento, Maggiore “da rivedere”: la qualità delle acque secondo la Goletta dei laghi
Presentati questa mattina a Milano i dati rilevati da Legambiente sui principali laghi che bagnano la provincia di Varese. Sul Verbano ancora problemi su tre delle cinque foci di corsi d'acqua. Migliora la situazione in centro a Luino

Giunge alla ventesima edizione la “Goletta dei laghi”, storica campagna dedicata al monitoraggio dei laghi italiani. Sono stati presentati questa mattina a Milano i dati raccolti da Legambiente sullo stato dei laghi lombardi, tra cui il Lago Maggiore e il Ceresio, il Lago di Lugano.
«Ventesimo anno che monitoriamo i principali laghi lombardi, riscontrando in alcuni punti criticità persistenti e concentrazioni elevate di inquinanti, che indicano problemi strutturali piuttosto che episodi isolati».
Ceresio in miglioramento
I dati delle analisi microbiologiche sulle acque del lago Ceresio confermano la tendenza positiva registrata negli ultimi anni.
In particolare la foce del torrente Vallone migliora lo stato delle acque rispetto alla situazione molto critica dell’anno scorso.
Al contrario, la foce del rio Bolletta, dopo due anni di stabilità, torna ai livelli inquinanti registrati dal 2010 al 2022.
Sponda lombarda del Verbano
Dal monitoraggio risulta che tre dei sei punti rilevati in provincia di Varese sono risultati entro i limiti di legge: lo scarico della terrazza di Piazza Garibaldi a Luino mantiene il trend positivo dell’anno scorso dopo gli interventi sulla rete fognaria storica, attuati dal gestore delle acque Alfa, per ovviare ai problemi alla base della sentenza europea del 2021 aveva condannato l’Italia per il mancato rispetto delle norme inquinanti.

La foce del torrente Bardello, dal 2017 in situazione critica, torna entro i limiti di legge.
I dati negativi riguardano ancora metà delle foci di corsi d’acqua sul Lago Maggiore: le foci dei torrenti Tresa (Luino) e Acqua Negra (Ispra) peggiorano il loro stato di inquinamento; il Boesio a Laveno Mombello risulta il corso d’acqua più inquinato.
Meggetto, Legambiente Lombardia: “Necessari interventi sulla depurazione”
I venti anni di Goletta dei Laghi parlano chiaro – commenta Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia. – Servono politiche condivise e strutturate per preservare la salute delle persone e la qualità degli ecosistemi. Non dobbiamo dimenticare cosa riceviamo da questi specchi d’acqua, famosi nel mondo: economia, benessere, mitigazione degli effetti della crisi climatica. Le amministrazioni locali devono tenere presenti tutti gli aspetti della gestione territoriale, trovando punti di contatto tra le rispettive politiche per realizzare obiettivi utili alle comunità locali. Gli investimenti più necessari sono quelli nella depurazione e nel ciclo integrato delle acque».
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