Archivio di "Scienza e Tecnologia"
Filtro per data
Università
L’Università dell’Insubria al summit Nato 2025: “Un’occasione per portare la voce della ricerca”
Il professor Daniele Cassani rappresenterà l’Ateneo al Forum pubblico dell’Alleanza all’Aia: “Sfide di sicurezza senza precedenti, serve dialogo con la società civile”
Castronno
“Se intelligenza farà rima con coscienza non perderemo la nostra umanità”
Dal “so di non sapere” di Socrate ai chatbot e al loro impatto su ambiente e società. Il panino digitale di Hagam ha fatto il pieno a Materia icon un viaggio alla ricerca di ciò che ci rende “ancora” umani
Castronno
Clima fuori controllo: la scienza conferma, la fede chiama alla responsabilità
Dalla Laudato si’ ai rapporti dell’IPCC. Il cambiamento climatico sfida scienza e politica. Allo spazio libero di Materia il dialogo tra il teologo Marco Vergottini e lo scienziato Giacomo Grassi del Jrc di Isora
Castronno
Pensare l’intelligenza artificiale: tre incontri a Materia per capire il presente
Tre serate, tre approcci, un solo grande tema: come ci sta cambiando – e come possiamo affrontare – l’avvento delle intelligenze artificiali. A Materia, per capire davvero dove stiamo andando.
Ambiente
“Anche le rondini ci dicono che il clima è cambiato”
Intervista a Milo Manica, presidente del gruppo insubrico di ornitologia. Da tempo l’associazione studia il cambiamento climatico e i rischi legati alla alla perdita di biodiversità
Castronno
Podcast scientifici, una sfida per i giovani che passa da Materia: «La voce che educa oltre i social»
Il podcaster autore di Discoscienza ha tenuto nello spazio di Castronno una lezione del master Fauna Human Dimension dell’Università dell’Insubria aperta anche al pubblico: “Semplificare e non banalizzare, il segreto per farsi ascoltare”
Ambiente
“Da Varese raccontiamo il clima che cambia. In futuro? Dovremo imparare a rimanere in equilibrio”
Dai picchi di calore ai rischi idrogeologici. Il cambiamento climatico incide anche sulla quotidianità del nostro territorio. Gli effetti raccontati dal meteorologo Paolo Valisa, direttore del Centro Geofisico Prealpino