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Frana Cannobina, Borghi: ottima la scelta della Regione di anticipare i fondi necessari

Frana Cannobina, Borghi: ottima la scelta della Regione di anticipare i fondi necessari

«E' molto positiva la scelta annunciata dalla Regione Piemonte di anticipare alla Provincia del VCO attingendo dai fondi statali FSC per ripristinare la viabilità e la sicurezza nella Valle Cannobina. La richiesta avanzata dal presidente della provincia del VCO Stefano Costa di anticipare le risorse, attingendo dai fondi sulla viabilità previsti dal FSC a partire dal 2018, ed accolta dal vicepresidente della Regione Piemonte  Aldo Reschigna – commenta l'onorevole Enrico Borghi – è una buona notizia, che a questo punto risulta ancora più celere rispetto alla procedura di attivazione della Protezione Civile ".

"Le risorse finanziarie del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione -prosegue l'on. Borghi- sono fondi di cui lo Stato dispone per attuare l'obiettivo costituzionale della rimozione degli squilibri economici, territoriali e sociali e favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona, e sulla base di apposite delibere del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) in tal caso mettono a disposizione per il prossimo anno 45 milioni a favore della Regione Piemonte per interventi sulla viabilità all'interno di uno specifico Accordo di Progamma Quadro. La scelta della Regione Piemonte di anticipare la quota parte destinata al VCO, in modo da far fronte celermente ai lavori necessari per  la recente frana nella Valle Cannobina nonchè per la messa in sicurezza della galleria della Verta di Omegna è ottima, perchè consentirà di assicurare la garanzia di risorse per l'ente Provincia proprietario della strada e il successivo ristorno alla Regione da parte dello Stato delle somme anticipate."

"A questa notizia – prosegue l'on. Borghi – va aggiunta quella dell'inserimento della strada della Valle Cannobina tra quelle destinate a rientrare nelle competenze statali, tema su cui stiamo lavorando a stretto contatto con il presidente Costa e il vicepresidente Reschigna e sul quale sono intervenuto direttamente sul Presidente e Amministratore delegato dell'ANAS, ing. Gianni Vittorio Armani, per far rientrare nel pacchetto ANAS questa strada originariamente esclusa. Ciò significa che il tema della messa in sicurezza definitiva dell'arteria potrà essere  finalmente e definitivamente portato in condizioni di finanziabilità, togliendola dalla attuale precarietà istituzionale e finanziaria".

"Mi sembra – conclude il parlamentare ossolano – che nella circostanza le istituzioni locali, regionali e statali hanno saputo esercitare un positivo gioco di squadra in grado di dare le risposte di certezza e di garanzia che i cittadini chiedono. Sin da sabato, quando ho partecipato al sopralluogo a Ponte Falmenta, abbiamo iniziato a lavorare con i sindaci interessati, il Prefetto, il presidente Costa e il vicepresidente Reschigna e anche grazie al supporto importante delle strutture tecniche della Provincia abbiamo potuto chiudere in pochi giorni il tema sempre delicatissimo del recupero delle risorse necessarie".

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Pubblicato il 11 Ottobre 2017
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