Ci sono eventi, manifestazioni che si possono aprire in tanti modi, svolgerle come meglio si crede e chiuderle a seconda di cosa si vuole rimarcare. La chiusura tre settimane fa di “Castelporziano in festa”, progetto di sostegno gratuito alle persone disabili ed agli anziani che quest’estate ha visto la partecipazione di circa 700 persone (più di 20mila dalla prima edizione), voluto fin dal 2015 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, potremmo definirla in tanti modi ma bastano le due espressioni che tutti i partecipanti hanno usato: «Bellissima ed emozionante esperienza».

Alcune delle parole dette dal nostro Presidente riassumono il Dna della giornata: «L’Italia aspira ad essere sempre più una vera comunità, che include tutti con pari dignità. A Castelporziano si cerca di fornire un contributo in questa preziosa e necessaria direzione, con una testimonianza di amicizia. L’amicizia sociale costituisce il clima, l’ambiente in cui può svilupparsi la solidarietà. È un moltiplicatore di solidarietà. Questo è il clima che si registra e si respira qui, oggi, in questo nostro incontro».

«Parole che non hanno bisogno di alcun commento ma che devono entrare in ognuno di noi, che devono far parte del nostro quotidiano condividendole con chi incontriamo come quelle evidenziate dal Presidente stesso: Accoglienza, Partecipazione, Solidarietà, Comunità. Quattro parole che federazioni sportive come Fisdir, come Special Olympics, come UISP hanno fatto proprie facendole diventare i pilastri sui quali appoggiare ogni loro attività – spiega Alberto Galli, consigliere del Vharese, asd affiliata alla Uisp -. Quattro parole che società come il Vharese vivono ogni giorno come filo conduttore del proprio operato, quattro parole con le quali confrontarsi in ogni momento e che riempiono la vita più di qualsiasi bene materiale. Chi finalmente farà il passo decisivo per farsi coinvolgere come volontario dalla nostra grande famiglia del Vharese, avrà la fortuna di toccare con mano cosa vogliano dire per noi accoglienza, partecipazione, solidarietà, comunità. Grazie Fisdir per averci coinvolto».

«Grazie Presidente – continua Galli -. È stato un onore vedere accanto a lei i quattro moschettieri del Vharese: Andrea Tavian coach del Vharese basket e aiuto tecnico della nazionale di basket, Julio Tagliasacchi e Omar Carobene membri della squadra di basket del Vharese e della nazionale a Cracovia, Daniele Curto, nuotatore e sciatore del Vharese che di recente ha partecipato ai mondiali di sci oltre ad avere nel suo palmares numerosi titoli italiani nello sci e nel nuoto». Tutta la famiglia del Vharese le invia il nostro saluto: braccia in alto e gridiamo forte: “Grazie Presidente”!

SPECIALE UISP – Tutti gli articoli su VareseNews