Quantcast

Autobus scolastici: su alcune linee il distanziamento resta un’utopia

Autolinee Varesine sta seguendo le diverse criticità: due i punti più difficili a Tradate e a Varese

pullman scolastici

Autobus oltre’80% della capienza. Viaggiano con passeggeri in piedi, attaccati l’uno all’altro. Nella prima settimana di scuola, il tanto temuto problema dei trasporti scolastici è esploso in tutta la sua gravità. Le mascherine ci sono e sono regolarmente indossate ma le distanze di sicurezza restano un’utopia.

Autolinee Varese, che gestisce i trasporti a Nord della provincia e i collegamenti con il capoluogo, sta seguendo l’evoluzione della situazione e sta studiando tutte le criticità segnalate: « Verso i poli scolastici periferici dove c’è un solo istituto scolastico non abbiamo problemi – spiega l’azienda – gli accordi presi vengono rispettati e non abbiamo criticità. Due solo le situazioni difficili a Tradate e a Varese. Nel primo caso si tratta di orari diversi da quanto pattuito: un paio di grossi istituti hanno apportato modifiche alla propria programmazione mandando in tilt il sistema concordato. Purtroppo i problemi sono di difficile soluzione perché non possiamo sostenere le nuove richieste».

L’altra grande criticità è sulla città di Varese dove la complessità scolastica complica ogni trattativa. Ogni giorno i dirigenti ricevono numerose segnalazioni che girano puntualmente alla società di trasporti. Anche gli studenti lamentano condizioni di viaggio proibitive, le stesse che lo scorso anno sopportavano con tanta pazienza ma che, quest’anno complice l’emergenza sanitaria, fanno un po’ paura: « La città di Varese con le sue 15 diverse realtà ha una complessità di non facile soluzione. Ogni dirigente ha pensato a un orario interno senza accordarsi con i colleghi. Succede, quindi, che anche gli studenti che devono entrare al secondo turno sono costretti a prendere il bus dei compagni che entrano alle 8 perché non ci sono altri collegamenti. Autolinee Varesine sta studiano nuove soluzioni, qualche linea è già stata potenziata. Occorre ancora un po’ di pazienza per sistemare e rivedere. I fronti aperti sono tantissimi ma le soluzioni limitate».

di
Pubblicato il 21 Settembre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore