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Come si usano i test “fai da te” per cittadini svizzeri e frontalieri

L'Ufficio Federale di Sanità Pubblica illustra come utilizzare i test autodiagnostici, cosa occorre per effettuarli e cosa contengono i kit distribuiti nelle farmacie a chi ne ha diritto

test rapido svizzera

Cinque tamponi a persona al mese, completamente gratuiti, anche per il lavoratori frontalieri. È la nuova strategia che la Svizzera ha adottato per testare con continuità la popolazione ed evitare nuovi focolai di Coronavirus.

I test “fai da te” si trovano nelle farmacie e possono essere ritirati da chi ne ha diritto, cittadini svizzeri o lavoratori frontalieri, presentando il tesserino della cassa malati (per i frontalieri è valido anche il permesso di lavoro o la tessera sanitaria).

In Svizzera i tamponi “fai da te” sono gratis anche per i frontalieri. La Lega dei Ticinesi: “Deduciamoli dai ristorni”

In questo video è spiegato come si utilizzano e cosa bisogna fare in caso di risultato positivo.

(Istruzioni dal sito dell’Ufficio Federale di Sanità Pubblica) Con questo test potrete effettuare autonomamente il test del coronavirus, prelevando voi stessi il campione mediante tampone nasale e leggendo il risultato che riceverete nell’arco di 15-20 minuti. Per l’esecuzione del test leggete le istruzioni per l’uso che vi sono accluse.

Il test permette di stabilire se siete contagiosi nel momento in cui è stato eseguito.

Attenzione: i test autodiagnostici forniscono un risultato meno attendibile dei test PCR o di quelli antigenici rapidi. È quindi possibile che siate infetti dal coronavirus e che lo trasmettiate malgrado un risultato negativo. Pertanto i test autodiagnostici non sostituiscono le regole di igiene e di comportamento né i piani di protezione esistenti. Ciò significa che il risultato negativo del test non vi dispensa dal tenervi a distanza, portare la mascherina e lavarvi le mani. I test autodiagnostici offrono comunque una protezione supplementare e complementare a queste misure. Sono utili prima di un incontro programmato (p. es. prima di una grigliata all’aperto o un allenamento di una squadra sportiva giovanile) e devono essere effettuati poco prima dell’incontro.

Vi raccomandiamo di non eseguire un test autodiagnostico e di farvi testare da uno specialista, da un medico, da un farmacista, in ospedale o in un centro di test nei casi seguenti:

  • se avete sintomi del coronavirus;
  • se siete stati a contatto con una persona risultata positiva al test;
  • se vi trovate in quarantena;
  • se desiderate incontrare una persona particolarmente a rischio;
  • se entrate in Svizzera e necessitate del risultato negativo di un test. Per informazioni consultate la pagina Entrata in Svizzera.

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Pubblicato il 14 Aprile 2021
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