Regione, Lega Salvini: “Far ripartire i cantieri per dare lavoro e rigenerare il territorio. Polemiche Pd e M5S legate ai vecchi schemi”
Preioni-Carosso-Marin: “ È difficile afferrare il senso di chi si oppone a questa scelta: si tratta di visioni assistenzialiste. L’attuazione del riuso dei territori non è in contrasto con la ripresa dei cantieri”
“Siamo a favore del riuso e della rigenerazione del territorio e contro chi afferma in malafede che vogliamo costruire villette sulle colline Unesco di Alba. Siamo dalla parte della semplificazione normativa nel Paese più burocratico del mondo che è l’Italia e nella regione più complicata dell’Italia che è il Piemonte”.
Lo dichiarano il Presidente del Gruppo Lega in Regione Piemonte Alberto Preioni, l’assessore Fabio Carosso e il consigliere Valter Marin, stoppando così sul nascere la polemica innescata da Pd e M5S nell’ambito della discussione del “Riparti Piemonte”.
“Far ripartire i cantieri – spiegano in una nota Preioni, Carosso e Marin – serve per rimettere in moto l’economia del Piemonte danneggiata dalla pandemia. Costruire significa dare lavoro a operai, muratori, elettricisti, piastrellisti e a tutte le altre figure collegate al settore. È difficile afferrare il senso di chi si oppone a questa scelta – sottolineano i tre esponenti della Lega Salvini -: si tratta di visioni esclusivamente assistenzialiste, legate a vecchi schemi della politica che noi stiamo rovesciando. Dovranno pur farsene una ragione. D’altronde l’attuazione del riuso e della rigenerazione dei territori non è in contrasto con la ripartenza dei cantieri e il mandato che ci è stato dato un anno fa dai piemontesi è molto chiaro: meno burocrazia e più fatti. Noi continuiamo ad essere pro lavoro e pro gente che lavora – concludono Preioni, Carosso e Marin – con buona pace del Pd, dei grillini e di chiunque altro provi a fermarci con motivazioni pretestuose”.
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