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Al Maggiore di Verbania l’anteprima nazionale “Scritto sul mio corpo”, lo spettacolo che unisce danza e digitale

Giovedì 26 agosto l’anteprima della compagnia Egribiancodanza che martedì 31 debutterà al Parenti di Milano

scritto sul mio corpo - teatro il maggiore

Continua il grande successo degli spettacoli dell’estate culturale del Centro Eventi il Maggiore che, dopo quasi un anno di chiusura, è pronto a “riaprirsi alla vita” e riaccendere i riflettori sul meglio della prosa, della musica, dell’opera, della danza e una serie di appuntamenti dedicati al 700° anniversario della morte di Dante Alighieri.

Giovedì 26 agosto, ore 21, la compagnia Egribiancodanza torna a Verbania per presentare l’anteprima nazionale dello spettacolo Scritto sul Mio Corpo, che martedì 31 agosto debutterà in prima nazionale al Teatro Franco Parenti di Milano. (per accedere al teatro sarà necessario essere minuti di Green Pass)

La Fondazione Centro Eventi Il Maggiore di Verbania torna ad accogliere, dopo il successo dello spettacolo di luglio, la Fondazione Egri per la Danza e la sua “declinazione” teatrale, la Compagnia EgriBiancoDanza, per un periodo di allestimento essenziale alla produzione dello spettacolo contribuendo attivamente alla realizzazione della messa in scena di “Scritto sul mio corpo”.

Lo spettacolo è il risultato del progetto digitale Racconta – Mi – Racconto realizzato in collaborazione con l’Officina della Scrittura di Torino ed altre realtà del territorio piemontese come Teatro Erios, Opificio dell’arte e Associazione Arabesque di Biella, e creato per dare “una testimonianza del momento storico emergenziale che stiamo vivendo e creare interazione tra pubblico e artisti malgrado le restrizioni attual”i.

«Il materiale coreografico e le testimonianze del pubblico raccolte durante la fase digitale sono parte integrante di questo nuovo progetto coreografico che debutta in occasione della riapertura dei teatri – spiega la compagnia -. In questo caso il virtuale dialoga con lo spettacolo dal vivo, e si fa incubatore al servizio della creazione di un nuovo progetto coreografico in presenza».

Le testimonianze più significative che hanno ispirato la prima fase creativa contribuiscono alla creazione di un testo intimo e visionario scritto da Federico Riccardo e interpretato dall’attrice Silvia Giulia Mendola. Il testo è parte integrante del progetto coreografico e scandisce le varie sezioni dello spettacolo.

«Scritto sul mio corpo è una preghiera corale profana, che nella sua laicità racchiude gli slanci appassionati, gli sbilanciamenti emotivi, i caratteri umani e spirituali, la precarietà e le speranze del tempo presente ha commentato la nuova creazione Raphael Bianco, coreografo della Compagnia EgriBiancoDanza – Una danza sulle esperienze interiori e sulla fragilità della nostra condizione all’ombra di un devastante apocalisse collettivo: ferite impresse ed indelebili sul corpo e nella mente di ogni individuo con lo sguardo perso verso orizzonti misteriosi ma nel cui cuore palpita, però, un inesauribile desiderio di vita. Dedico questo balletto in memoria di Marta Egri, sorella di Susanna Egri, recentemente scomparsa e che ben incarnava tutte le istanze ed i valori di questa nuova creazione».

La coreografia, a opera di Raphael Bianco con la Compagnia EgriBiancoDanza, radica la propria ricerca gestuale nel materiale coreografico raccolto in fase digitale, nel segno corporeo che racchiude la parola stessa così da incarnare nella danza l’essenza del monologo senza esserne mera rappresentazione didascalica. Il tema del corpo plasmato dalla storia, dalle domande e dall’esperienze scolpite su di esso, dalla vita di questo ultimo anno in cui ci confrontiamo con inquietudine e solitudine ma anche con nuove speranze e prospettive, fra morte e   rinascita, sono i pilastri fondanti di questo lavoro, radicato e dedicato alla comunità che ha contribuito alla sua creazione e più universalmente alla comunità umana che ad oggi ancora si trova, tutta, a fronteggiare un nemico invisibile.

Firmano la colonna sonora del balletto i Bowland che saranno presenti live per il debutto della creazione e la cui musica permeata di mistero ben si integra con la danza. BowLand è un progetto musicale nato a Firenze da tre amici (Lei Low e da Pejman Fa e Saeed Aman) che si sono incontrati a Teheran, ma che trova le sue radici in uno spazio dove atmosfere fluttuanti e suoni insoliti si fondono con voci eteree e ritmi groovy. Nel 2018 conquistano il pubblico italiano partecipando al programma televisivo XFactor Italia.

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Pubblicato il 25 Agosto 2021
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