Anche dal Vco partiranno aiuti per i migranti in Bosnia. Presto la domese Selene Gallacci si recherà in Bosnia Erzegovina per raggiungere l’attivista per i diritti umani Nawal Soufi. Circa una settimana fa l’operatrice volontaria domese agganciandosi all’iniziativa nazionale ha organizzato punti di raccolta a Domodossola, Arona e Verbania e lanciato un appello su facebook per raccogliere giacconi, coperte, sciarpe e indumenti invernali per i migranti in Bosnia.

Ora è in attesa dell’ok della Farnesina per partire. Si recherà in aereo a Sarajevo porterà con sé parte del materiale impacchettato sotto vuoto il resto verrà inviato successivamente. “Ho avuto tantissime adesioni -dice- non solo dal Vco ma da tutta Italia per questo per il momento ho sospeso la raccolta. Il viaggio a causa del lockdown è bloccato, ma credo che nel giro di un mese la situazione si sblocchi. Camminerò con l’attivista Nawal lungo la rotta balcanica, dove i respingimenti a catena hanno creato numerosi campi e tendopoli nei quali i migranti vivono in condizioni disumane cercando di aiutare nel mentre più persone possibili ”.

Selene aveva un impiego a Milano, lavoro che ha perso in seguito alla pandemia. Ora fa la mediatrice volontaria. Accanto alla raccolta di indumenti sempre su facebook ha organizzato una raccolta fondi “Emergenza lotta Balcanica con Nawal Soufi” che ha raggiunto 1.100 euro. I fondi raccolti serviranno per beni essenziali per la sopravvivenza di queste persone la raccolta è ancora aperta.

Iban: IT49R0503445360000000020700 Codice swift: BAPPIT21E30.

Selene nella raccolta degli indumenti a Domodossola è stata supportata anche dall’Associazione domese 20.01 che si occupa di integrazione sociale e ha come referente Rosanna Bucchi De Giuli.