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Covid, gli ospedali di Verbania e Domodossola si riorganizzano per fronteggiare l’emergenza

Entro il 14 novembre si arriverà a 224 posti letto Covid nelle strutture del territorio

ambulanza biocontenitiva

Stante il peggioramento dello stato di emergenza per l’epidemia da Coronavirus, che sta interessando il Piemonte e il territorio del VCO con un’importante pressione sugli ospedali e sui servizi sanitari territoriali, considerata la necessità di liberare risorse professionali per poter gestire al meglio l’incremento di posti letto di diversi livelli di intensità assistenziale, per far fronte all’emergenza COVID 19, nell’ambito delle azioni previste dal Piano Pandemico aziendale predisposto in osservanza del Piano Pandemico regionale del Dipartimento Interaziendale Malattie ed Emergenze Infettive della Regione Piemonte (DIRMEI) si è disposto la riorganizzazione e la riconversione dei posti letto negli Ospedali di Verbania e Domodossola.

Alla giornata di oggi i posti letto dedicati a ricoveri Covid sono negli Ospedali Castelli e San Biagio 124, ai quali si sommano i 32 posti letto Covid attivi presso l’Eremo di Miazzina. La previsione è di avere una dotazione complessiva sul territorio del VCO di 224 posti letto Covid entro il 14 novembre 2020. Questo risultato lo si raggiunge anche grazie alla disponibilità e collaborazione, oltre che dell’Eremo di Miazzina, dell’Istituto Auxologico di Piancavallo che da lunedì 9 novembre attiverà 40 posti letto di bassa/media intensità Covid, e del COQ di Omegna che da domani 8 novembre metterà a disposizione 12 posti letto di media/alta intensità Covid, incrementabili entro il 14 novembre a un totale di 28 posti.

Il COQ rende altresì disponibili ulteriori 15 posti letto per acuti di area medica no Covid che contribuiranno ad assicurare una risposta all’esigenza di ricoveri urgenti di area medica.

Presso i Presidi di Domodossola e di Verbania rimangono operative unicamente le attività di urgenza, non differibili e oncologiche.

Presso il Presidio Ospedaliero di Domodossola rimangono attivi i posti letto UTIC e concentrata l’attività traumatologica oltre all’attività chirurgica oncologica e di classe A, con esclusione di quella afferente al Dipartimento Materno Infantile che sarà garantita presso l’Ospedale di Verbania.

Come già avvenuto nella fase 1 della pandemia nel mese di marzo 2020, l’attività del Punto Nascite dell’Ospedale San Biagio di Domodossola è temporaneamente sospesa.

La sospensione avrà effetto da lunedì 9 novembre 2020 sino a nuova comunicazione, in relazione all’andamento della fase epidemica e delle conseguenti azioni necessarie.

Al fine di garantire un supporto ostetrico-ginecologico per consulenze sia al Dea che ai Reparti ospedalieri e per gestire eventuali emergenze ginecologiche o ostetriche intrasportabili, nonché garantire l’assistenza al neonato, rimarranno disponibili presso il Presidio di Domodossola un Ginecologo e un’Ostetrica e, in reperibilità, un Pediatra e un’Infermiera Pediatrica, 7 giorni su 7.

Il percorso nascita dell’ASL VCO non subirà variazione, le donne gravide potranno continuare ad accedere al Consultorio Familiare di via Scapaccino n. 47 a Domodossola con le limitazioni previste dai DPCM in vigore.

Per ogni ulteriore informazione le donne gravide possono contattare i numeri di telefono 0324 491208 oppure 0323 541345, o il Consultorio al n. 0324 491627.

L’Azienda Sanitaria grazie alle Unità Speciali di Continuità Assistenziale e alla collaborazione con i Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta prosegue con la presa in carico di pazienti Covid al domicilio che ad oggi risultano superiori alle 110 unità.

Si ringraziano i cittadini per la collaborazione che sapranno assicurare in questo momento di pressione sulle strutture sanitarie che comunque, nella situazione attuale, sono nella condizione di rispondere alle esigenze di ricovero e presa in carico dei pazienti Covid.

Si ricorda che è molto importante adottare tutte le misure precauzionali per contenere l’impennata dei contagi. E’ utile seguire attentamente le misure di prevenzione e gli accorgimenti del distanziamento sociale, l’utilizzo corretto della mascherina e l’igienizzazione delle mani.

Pubblicato il 07 Novembre 2020
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