Cancellata la processione di pasquetta da Gurro a Re, si era svolta anche in tempo di guerra
Per secoli gli abitanti di Gurro hanno risalito l’antico sentiero che dalla Cannobina conduce in valle Vigezzo
L’emergenza sanitaria da coronavirus, ha cancellato la tradizionale processione di Pasquetta da Gurro al santuario della Madonna di Re. Una tradizione secolare che nemmeno durante le due guerre mondiali del ‘900 s’era mai interrotta. Per secoli gli abitanti di Gurro, ad ogni lunedì dell’Angelo, hanno risalito l’antico sentiero che dalla Cannobina conduce in valle Vigezzo per rendere omaggio alla Madonna del Sangue. Un percorso devozionale addirittura antecedente all’edificazione del santuario mantenuto anche nelle ultime concitate fasi del secondo conflitto mondiale quando le due valli erano teatro degli scontri tra partigiani, tedeschi e fascisti. La tradizione ha resistito anche al progressivo spopolamento del comune cannobino. Fino al coronavirus.
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