In attesa di un auspicato provvedimento straordinario che interessi il settore funebre in grande emergenza il Gruppo Altair vuole sottolineare il lavoro di chi sta cercando soluzioni a livello centrale. Dal Vice Ministro Mauri al Direttore Operativo della Protezione Civile D’Angelo, a tutti i componenti del tavolo di lavoro. Un ringraziamento è indirizzato anche all’onorevole ossolano Borghi per la disponibilità manifestata.

“È chiaro come nessuno fosse pronto a gestire una situazione come quella che stiamo vivendo, ma le competenze offerte alla Protezione Civile hanno delineato e stanno delineando soluzioni in grado di far fronte, per quanto possibile, alla straordinarietà dell’epidemia”scrive l’azienda.

“In questi giorni -sottolinea Altair- siamo stati coinvolti nel tavolo di coordinamento della protezione civile per la gestione dell’emergenza funeraria con altri colleghi in rappresentanza delle diverse realtà del settore. Ci siamo messi tutti a disposizione del nostro Paese nell’ottica di dare strumenti utili a gestire questa terribile straordinarietà”.

“Un’esperienza -conclude- formativa e positiva che ha portato, ad oggi: ad implementare un portale di coordinamento tra i crematori utile agli organi impegnati nella gestione dell’emergenza ad individuare le strutture in grado di accogliere feretri dalle aree più colpite; a dare un contributo nella stesura di una eventuale ed auspicata ordinanza della Protezione Civile contenente misure straordinarie per il settore funerario”.

Dal Gruppo Altair un ringraziamento sentito va sin d’ora:

– al vice ministro dell’Interno Matteo Mauri per l’attenzione con cui ha seguito e sta seguendo le nostre attività;
– all’onorevole Enrico Borghi per la disponibilità manifestata sin da subito a collaborare affinchè Governo e Protezione Civile si prendessero carico della gestione di una emergenza dentro l’emergenza;
– all’ing. Luigi D’Angelo, Direttore Operativo della Protezione Civile, per la pazienza, la competenza e la disponibilità con cui sta coordinando i lavori del tavolo;
– al Dr. Fabio Campanile della Protezione Civile per l’attenzione puntuale con cui sta supportando il lavoro in un settore così complicato e delicato;
– all’ ing. Daniele Fogli di Sefit per il prezioso contributo offerto in virtù della sua grandissima esperienza;
– al dr. Michele Gaeta, dirigente BSC, al dr. Alessandro Bosi direttore di FENIOF, alla responsabile di Azimut Anna Berti, al dr. Fabrizio Gombia, direttore di Socrem Torino, per i contributi tecnici, gli spunti ed i suggerimenti che hanno consentito a tutti di inquadrare nel migliore dei modi tutte le problematiche del settore;
– a tutti coloro che stanno operando “in prima linea” per cercare di risolvere problemi continui e quotidiani.

Ed ultimi, ma solo per caso, un sentito ringraziamento per il prezioso e celere lavoro di qualità del settore Information Tecnology del Gruppo Altair nelle figure di Alessio Cerutti, Luciano Capone ed Alessio Marta.

“A volte il lavoro è animato dalla passione civile e quando questa si sposa con la competenza non può che produrre qualità; la speranza di tutti è che il lavoro che stiamo facendo possa consentire una gestione efficace di una emergenza nel settore funerario che non ha precedenti. Grazie! ”.