Tra chi segue con apprensione l’emergenza legata al Coronavirus ci sono anche le coppie che dovrebbero sposarsi nei prossimi giorni. Tra di loro ci sono Chiara e Simone, due giovani cusiani che convoleranno a nozze sabato nella chiesa parrocchiale Giovanni Battista di Alzo.

“Per il momento -spiega la futura sposa- non possiamo che attenerci alla direttiva regionale, che consente il permesso di celebrare funerali e matrimoni con l’obbligo di limitarli ai parenti stretti. La nostra linea attuale è di non cambiare i programmi, anche perché i partecipanti sono tutti provenienti dalla nostra zona dove non si è verificato nessun contagio e quindi diventa difficile fare una selezione logica, visto che tutti noi siamo stati in luoghi pubblici. Ragion per cui tutto procede come da programma, nella speranza che non ci siano peggioramenti gravi”.

“L’unica accortezza che da Comune e parroco ci è stata chiesta -conclude Chiara- è di usare il buon senso e quindi di chiedere a chi avverte dei sintomi strani di verificarne subito l’origine ed eventualmente di non presentarsi. Restrizioni per il momento non ne abbiamo su chi far entrare in chiesa, ma metteremo fuori un cartello per specificare che si svolge una cerimonia privata, pregando la gente di non entrare”.